(UNWEB) Città di Castello. "Tramite la messaggistica di un noto social network era riuscito a "vendere" un'automobile e a farsi accreditare la somma di 1620 euro sul proprio contro corrente. È stato quando il venditore – poi identificato come un cittadino italiano, classe 1985, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio – si è reso irreperibile che la vittima, una donna 77 anni, si è resa conto di essere stata raggirata.