(UNWEB) Perugia. Sono state illustrate in un seminario organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, che si è tenuto stamani a Villa Umbra, tutte le novità che interessano la Conferenza dei servizi, il procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso, comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti. La giornata è stata aperta da Alberto Naticchioni, Amministratore Unico della Scuola e da Antonio Bartolini, Assessore alle Riforme, Innovazione e agenda digitale della Regione Umbria.


“Nel corso del seminario – ha dichiarato Antonio Bartolini – sono state approfondite in modo particola la SCIA e la Conferenza di servizi, che sono due architravi fondamentali delle riforme in materia di semplificazione. Sono due aspetti importanti – ha proseguito Bartolini – perché la SCIA, con gli ultimi interventi correttivi, liberalizza l’attività dei privati che si trovano ad esercitare con più velocità ed efficacia l’inizio della loro attività economica, e non solo. Per quanto riguarda la conferenza dei servizi la grande novità è la forte responsabilizzazione delle amministrazioni che dovrebbero risolvere i problemi in raccordo tra loro”.
“Questo incontro di formazione sulle recenti riforme in materia di semplificazione, conferenza dei servizi e SCIA dei dipendenti pubblici umbri rappresenta un momento molto importante” – ha detto Silvia Paparo, Direttore Ufficio per la Semplificazione, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica - Si tratta di semplificazioni che affrontato problemi importanti per la vita dei cittadina, delle imprese e delle amministrazioni perché, Conferenza dei servizi, significa tempi delle decisioni pubbliche. Quindi un tema fondamentale, com’è fondamentale allo stesso modo il tema dei tempi per le attività di impresa. Le leggi sono importanti – ha concluso Paparo - ma poi camminano sulle gambe di chi lavora nelle amministrazioni, quindi è fondamentale la formazione e l’aggiornamento del personale e l’attività di verifica delle disposizioni, perché non rimangano lettera morta”.
Nella giornata, sono stati illustrati, in prima battuta da Anna Corrado, Consigliere TAR Campania, gli aggiornamenti normativi della Legge n.124 del 2015 in materia di Scia: il d. lgs. 126 del 30 giugno 2016 e i pareri del Consiglio di Stato n. 839 del 2016 e n. 1784 del 2016.
A seguire Silvia Paparo, ha approfondito il tema della Conferenza di servizi e silenzio assenso tra PA: le novità recate dalla legge Madia e dai decreti attuativi. Buone pratiche di modelli organizzativi.
Infine è stato fatto il punto sul Piano di semplificazione, Scia e conferenza di servizi della Regione Umbria grazie all’intervento programmato di Stefania Cardinali, dirigente del Servizio Semplificazione amministrativa, trasparenza e anticorruzione, Regione Umbria.


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