(UNWEB) – Perugia – La Regione Umbria sul Punto nascita di Spoleto ha portato avanti tutte le possibili iniziative volte a mantenere attivo il servizio: con l'obiettivo di fare chiarezza sulle questioni sollevate negli ultimi giorni, la Regione Umbria ricorda che "il Ministero della Salute riceve regolarmente, ogni anno, dalla Direzione regionale Salute e Welfare i flussi informativi relativi ai punti nascita regionali dai quali ricava le informazioni necessarie per le proprie valutazioni. Solo nel 2020 la Regione ha dovuto chiedere la deroga alla chiusura del punto nascita, a seguito di un numero inferiore ai 500 parti/anno registrato l'anno precedente e confermato negli anni successivi (313 nel 2021)".