(UNWEB) Perugia- “Prosegue l’accoglienza delle persone che hanno deciso di allontanarsi dai luoghi del sisma – ha detto l’assessore regionale Antonio Bartolini. 700 persone sono state dislocate nella zona del Trasimeno e del Perugino, mentre sono state individuate nuove zone per l’ospitalità anche nell’Orvietano e nel Ternano.

Continuano inoltre ad essere a disposizione gli autobus per quanti decideranno di allontanarsi dalla Valnerina. Le rete assistenziale è insomma pienamente operativa e la macchina della solidarietà è in movimento, anche con la raccolta di indumenti e di vestiario. Domani alle 17, presso il Centro regionale di Protezione civile di Foligno, insieme ai sindaci delle zone colpite e alle Province si farà il punto sugli istituti scolastici per consentire la ripresa delle attività didattiche in assoluta sicurezza”.
“Entro oggi – ha annunciato l’assessore Fabio Paparelli – verranno montane le tende collettive a Norcia e Cascia per quanti intendono rimanere a presidiare il territorio e non vogliono allontanarsi dalle proprie abitazioni e attività produttive. Si tratta di 9 tende, con una dimensione di 12 metri per otto, capaci di ospitare complessivamente circa 400 persone. In queste aree sarà fornito tutto quanto necessario a quanti sono rimasti sul posto e non hanno scelto né l’autonoma sistemazione, né l’ospitalità alberghiera”.
Sul fronte dell’agricoltura, l’assessore Fernanda Cecchini ha annunciato che “da domani, a Norcia, verrà allestito un presidio per gli agricoltori colpiti dal terremoto. Un punto di riferimento a cui rivolgersi anche per richieste, informazioni e segnalazioni. Intanto si sta lavorando per quantificare i danni aggiuntivi rispetto al precedente sisma per quanto riguarda il comparto agricolo e zootecnico. Nelle primissime ore del pomeriggio di oggi – ha concluso – è previsto un incontro a Roma con il ministro alle politiche agricole Maurizio Martina”.
Intanto stamani a Foligno l’assessore regionale alla sanità Luca Barberini ha partecipato alla prima riunione dell’unità di crisi istituita per approfondire le diverse questioni legate alla situazione sanitaria. Erano presenti fra gli altri i vertici della Usl 2. “La situazione sul fronte sanitario – ha detto l’assessore – si è sostanzialmente normalizzata dopo la prima fase dell’emergenza in cui sono stati affettuati i trasferimenti dalle zone del sisma di quanti presentavano maggiori criticità. Ora – ha aggiunto l’assessore - va programmata l’attività sanitaria ordinaria relativamente alla presa in carico dei pazienti e la piena operatività delle altre funzioni territoriali, anche in considerazione – ha concluso - dell’avvio del piano di vaccinazione infantile e antinfluenzale che dovrebbe partire la prossima settimana”.
Sul versante viabilità l’assessore Giuseppe Chianella ha evidenziato che tutto il reticolo minore viario attorno a Norcia è percorribile, mentre permangono criticità su altre arterie e vi sono zone isolate, cone nel caso di Castelluccio. Il punto sulla situazione viaria post sisma verrà fatto a breve nel corso dell’incontro in programma stamani, a Norcia, con l’Ing. Gioacchino Del Monaco di Anas


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