(UNWEB) – Perugia – "Umbria Jazz è molto più di un grande evento musicale: è un luogo di incontro tra generazioni, è lo spazio in cui la cultura diventa un diritto per tutte e tutti e non un privilegio per pochi grazie anche ai momenti di musica e concerti gratuiti. Porta l'Umbria nel mondo e il mondo in Umbria, e riesce ogni anno a rinnovarsi senza perdere la sua identità. Questo è il suo vero valore: essere radicata nel nostro territorio e al tempo stesso aperta, internazionale, contemporanea. Come Regione Umbria stiamo investendo fortemente sulla cultura e sulla sua piena fruibilità. Sono particolarmente orgoglioso che uno dei primi atti della nuova Giunta sia stato proprio quello di aumentare le risorse per Umbria Jazz: a fronte dei 400mila euro inizialmente previsti, abbiamo aggiunto subito altri 350mila euro.
Ma non ci fermiamo qui. Con il percorso appena avviato per la redazione del Testo Unico della Cultura, vogliamo razionalizzare e rilanciare tutte le normative regionali in materia di finanziamento, funzionamento e promozione del sistema culturale, partendo dalla musica, dal teatro, dalle arti visive, dalla socialità. Il nostro obiettivo è chiaro: raddoppiare i fondi per la cultura, non per un fatto simbolico o propagandistico, ma perché siamo convinti che la cultura sia un motore reale di sviluppo. A chi in passato diceva che la cultura non genera economia, rispondiamo con i dati: ogni euro investito in cultura ha un moltiplicatore economico pari a tre.
Oltre al valore economico, la cultura produce emancipazione, consapevolezza, coesione sociale. incentivare le imprese culturali e creative e sostenere chi genera bellezza e conoscenza significa costruire una società più libera e più forte. Se oggi possiamo celebrare un'eccellenza come Umbria Jazz, lo dobbiamo anche a quelle donne e quegli uomini che, decenni fa, ebbero la visione, il coraggio e la passione di immaginare e realizzare un progetto culturale che è diventato patrimonio collettivo. A loro va il nostro grazie, il nostro impegno e il nostro investimento per il futuro. Nel chiudere ringrazio ancora Umbria Jazz e ciò che rappresenta: identità, qualità, lavoro e futuro".