(ASI) Sarà un altro Natale difficile per tante persone, soprattutto per quelle famiglie che hanno perso il lavoro a causa della crisi. Ma il Natale è speranza, carità, dono di sé per il prossimo. Per questo la Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve dedica l'"Avvento di Fraternità 2014" a quanti sono messi a dura prova in questo momento di ristrettezze economiche, promuovendo la Raccolta diocesana di offerte in denaro e di beni di prima necessità, che si terrà in tutte le Parrocchie dell'Archidiocesi nella Terza domenica d'Avvento, il 14 dicembre, ma che durerà per tutto il periodo delle festività natalizie.
Quest'iniziativa rientra nello spirito della campagna "Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro", lanciata dalla Caritas Internationalis e fortemente sostenuta da papa Francesco. A tal proposito non è un caso che il Santo Padre abbia ricordato la parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci, che «ci insegna proprio questo – ha commentato papa Francesco –: se c'è volontà, quello che abbiamo non finisce, anzi ne avanza e non va perso. Perciò, cari fratelli e care sorelle, vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata».
«La raccolta di Avvento – ricorda il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti – è un'occasione per vivere il Tempo di attesa mettendoci in cammino con le nostre comunità parrocchiali verso il Natale, perché anche oggi possiamo accogliere Gesù che nasce tra noi nei più piccoli, poveri, emarginati. Il duro momento affrontato da tante nostre famiglie ci chiede di essere testimoni generosi di quell'amore che il Padre ha avuto per noi donandoci suo Figlio».
Perugia: il presepe in "Piazza Grande" allestito dai giovani di un'opera segno Caritas
A rendere ancor più natalizia piazza IV Novembre in Perugia, la "Piazza Grande" dell'acropoli perugina, sarà il Presepe nelle "Logge di Braccio" della cattedrale di San Lorenzo. Il suo allestimento, con il contributo del Comune, inizierà il 15 dicembre a cura dei giovani dell'opera segno Caritas "La Madonna del Bagno". E' una struttura di accoglienza ospitata nel complesso dell'omonimo Santuario di Casalina in Deruta (Pg) per quanti desiderano ritrovare se stessi e per i cosiddetti "ultimi", i più deboli, vittime dello scarto della società di cui pochi sono disposti a farsi carico. Condividere la vita di queste persone significa prendersi cura delle necessità di ognuno, ma soprattutto fermarsi a parlare, perché la solitudine non arrivi mai. Si tratta di tenere viva una piccola comunità con gesti e parole quotidiani, dove ognuno degli ospiti partecipa alla preghiera, alla condivisione, al lavoro secondo le proprie capacità e attitudini. Coloro che vivono quest'opera di carità si prendono cura dei pellegrini in visita al Santuario, animano le celebrazioni e svolgono laboratori di decoro su ceramica e attività agricole che aiutano alla rivalorizzazione del luogo, ma soprattutto della dignità dei principi e dei valori umani.
Il Presepe che i giovani della Casa "La Madonna del Bagno" realizzeranno nel cuore di Perugia, accanto alle mura della cattedrale, è la rappresentazione figurativa del loro stile di vita cristiana, e sarà inaugurato sabato 20 dicembre, alle ore 15, alla presenza del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, del sindaco Andrea Romizi, del vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, del direttore della Caritas diocesana Daniela Monni e di diversi operatori e volontari delle opere segno.