(UNWEB) Terni. Proprio quando la tavola sembra apparecchiata accade qualcosa di imponderabile, almeno sulla carta. I presupposti affinché la Ternana, al termine di una stagione soffertissima, potesse mantenere la categoria c'erano tutti: dall'1-1 del San Nicola al fatto che il Bari in trasferta non riusciva a vincere da 7 mesi. E invece i pugliesi, che non avevano alternativa che il risultato pieno per giunta nei 90', si sono ritrovati proprio nella serata in cui erano evidentemente spalle al muro e hanno rifilato agli uomini di Roberto Breda un 3-0 mortificante sia nelle proporzioni che nel modo in cui la partita si è sviluppata. Grande è la gioia nei Galletti, che hanno visto in Valerio Di Cesare il simbolo indiscusso (grandissimo gol nel giorno del suo addio al calcio giocato), le Fere sprofondano in un dramma chiamato serie C. E ripartire non sarà affatto facile.
SQUADRE A SPECCHIO - Breda non sconfessa il suo credo tattico e cambia poco rispetto a sette giorni fa. Pereiro e Di Stefano sono le due punte, mentre la mediana è formata da destra a sinistra da Favasuli, Luperini, Amatucci, Faticanti e Carboni. Casasola, Dalle Mura e Lucchesi formano il pacchetto arretrato davanti a Iannarilli. Giampaolo invece cambia e passa anch'egli al 3-5-2 con Pissardo tra i pali; Pucino, Di Cesare e Vicari in difesa; Dorval, Maita, Maiello, Benali e Ricci a centrocampo; Sibilli e Nasti di punta.
INIZIO VIBRANTE - La Ternana prova a mettere il match sui giusti binari dopo 4', quando Carboni, da posizione defilata, prova il sinistro e trova la deviazione per il primo corner dell'incontro. I pugliesi salgono di tono ed iniziano a creare i primi pericoli: all'11 Sibilli tenta di chiudere al meglio una triangolazione con Benali ma trova la respinta di piede di Iannarilli. Veemente la risposta dei rossoverdi: al 18' Amatucci calcia di poco al lato dal limite mentre al 26' Favasuli, dopo uno slalom secco, fa gridare al gol ma la palla esce davvero di un soffio. Non c'è un attimo di pausa: alla mezz'ora Di Cesare, su azione d'angolo, non arriva di un soffio sulla sfera.
LA POSSIBILE SVOLTA - Il quarto uomo ha appena esposto la lavagna luminosa del recupero (2') e all'orizzonte si materializza il primo episodio chiave della gara. Lucchesi lascia scorrere erroneamente un pallone deviato; calcio d'angolo sul quale Di Cesare mette dentro in sforbiciata.
COLPI DA KO - Breda tenta di ripartire a spron battuto per cercare di risistemare le cose ed inserisce Raimondo in luogo di Faticanti, ma la mossa si rivela assolutamente controproducente. La ripresa è iniziata da appena 6' e Ricci trova il pertugio giusto per giustiziare per la seconda volta Iannarilli. In completo stato confusionale le Fere vedono crollare le speranze quando Sibilli in contropiede profana ancora la porta rossoverde. E' il minuto 19 e il punteggio segna 0-3. Inesorabilmente.
IL TABELLINO
TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Casasola, Dalle Mura, Lucchesi (32' st Dionisi); Favasuli, Luperini, Amatucci, Faticanti (1' st Raimondo), Carboni (12' st De Boer); Pereiro, Distefano. A disp.: Vitali, Franchi, Bonugli, Zoia, Sorensen, Ferrara, Viviani, Labojko, N'Guessan. All.: Breda.
BARI (3-5-2): Pissardo; Pucino, Di Cesare, Vicari; Dorval (43' st Matino), Maita (43' st Acampora), Maiello (12' st Lulic), Benali, Ricci; Sibilli (43' st Puscas), Nasti (23' st Morachioli). A disp.: Oliveira, Bellomo, Achik, Zuzek, Akpa-Chuckwu, Colangiuli, Aramu. All.: Giampaolo.
ARBITRO: La Penna di Roma 1
Marcatori: 46' pt Di Cesare; 6' st Ricci, 19' Sibilli
Note: Spettatori: 11.483 (di cui 203 ospiti). Incasso: € 146.743.00. Espulso al 33' st dalla panchina Bellomo. Ammoniti: Maita, Maiello, Di Cesare, Dalle Mura, Lucchesi, Luperini. Angoli: 2-7. Recupero: 2' pt; 6' st.
Enrico Fanelli -Umbria Notizie Web