Perugia, all'inaugurazione del nuovo acceleratore lineare di radioterapia il sottosegretario Prisco interviene sulla sicurezza in ambito sanitario: "Il Governo rafforza la sicurezza sanitaria. Pronti fondi per completare la videosorveglianza dei pronto soccorso in Umbria"
(UNWEB) Perugia. Oggi, 24 ottobre, presso l'Ospedale "Santa Maria della Misericordia" di Perugia, il Sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco ha partecipato, insieme al Ministro della Salute Orazio Schillaci, all'inaugurazione del nuovo acceleratore lineare di radioterapia, un investimento strategico per la salute dei cittadini umbri e un segnale concreto dell'impegno del Governo per la sanità pubblica.
"Negli ultimi due anni – ha spiegato Prisco – il Governo Meloni ha messo in campo un piano di rafforzamento della sicurezza negli ospedali italiani, riconoscendo la tutela del personale sanitario come priorità nazionale. A Perugia, già dai primi mesi del 2023, la Questura ha potenziato i posti di Polizia negli ospedali di Perugia e Foligno, rendendoli operativi tutti i giorni, con vigilanza anche notturna in collegamento con la Sala operativa".
A livello nazionale, dal 1° gennaio 2023 al 15 maggio 2025, i posti di Polizia presso le strutture sanitarie sono passati da 126 a 205, mentre il personale impiegato è cresciuto da 299 a 432 unità. Un rafforzamento accompagnato da importanti novità legislative introdotte con la Legge 171/2024, che ha esteso le aggravanti penali alle aggressioni non solo contro medici e infermieri, ma anche a tutto il personale operante nelle strutture sanitarie. La stessa norma ha introdotto un nuovo reato autonomo per il danneggiamento di beni e attrezzature sanitarie, con pene dedicate.
"Garantire ospedali più sicuri significa offrire ai cittadini un servizio di cura migliore – ha aggiunto Prisco –. Per rendere pienamente efficaci questi risultati è però necessaria una sinergia che coinvolga anche i Comuni. La sicurezza negli ospedali non può essere considerata solo un tema di ordine pubblico: serve un'azione condivisa con il territorio, in particolare con i servizi sociali, per affrontare le situazioni di disagio che spesso sono all'origine degli episodi di tensione. Solo attraverso équipe multidisciplinari, in cui ASL, aziende ospedaliere e servizi sociali lavorino insieme, sarà possibile garantire un approccio che unisca sicurezza, salute e inclusione sociale. Intanto il Ministero dell'Interno ha predisposto i fondi per il completamento della videosorveglianza dei pronto soccorso negli ospedali umbri."
E' quanto afferma il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco, a margine della cerimonia di inaugurazione del nuovoacceleratore lineare di radioterapia a Perugia.



