(UNWEB) – Perugia - La connessione tra cultura, impresa creativa e sviluppo digitale è stata al centro di un confronto tra il vice-presidente della Regione Umbria, Tommaso Bori, Sir John Whittingdale, ex Ministro della Cultura del Regno Unito, e Andrew Sunnucks, produttore discografico e fondatore di Audio Network.
L'incontro informale, che si è tenuto a Monte Santa Maria Tiberina, ha avuto come focus principale lo scambio di idee sul ruolo del digitale come strumento per la valorizzazione culturale, un tema di grande rilevanza per il vice-presidente Bori, che detiene entrambe le deleghe. L'esperienza di Whittingdale, che ha guidato le politiche culturali, digitali e creative del Regno Unito, ha fornito spunti preziosi, specialmente in vista della redazione del testo unico in materia per la Regione Umbria.
Il confronto è stato arricchito anche dalla presenza di Andrew Sunnucks, l'imprenditore che con Audio Network ha dimostrato come l'industria musicale possa innovare e raggiungere un pubblico globale.
Non poteva mancare un momento dedicato a Umbria Jazz, un grande laboratorio internazionale dell'Umbria.
Nel corso dell'incontro al quale era presente anche il presidente di Umbria Jazz, Stefano Mazzoni, è stata infatti ribadita l'importanza di continuare a valorizzare il festival che non è solo un evento di grande richiamo, ma rappresenta un modello di sviluppo culturale e digitale, un luogo in cui le arti si fondono con le nuove tecnologie per creare connessioni globali e sperimentare forme innovative di espressione.
Per il vicepresidente Bori, "questo momento di confronto ha rappresentato un'importante occasione di crescita e di apertura internazionale per la regione, rafforzando l'impegno dell'Umbria a posizionarsi al centro del dibattito su cultura, creatività e innovazione digitale".