(UNWEB) – Perugia, – L'Assemblea dei soci della società in house providing 3A – Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria ha approvato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, confermando la solidità gestionale e il pieno rispetto degli obiettivi contenuti nel piano triennale.
Nel corso dell'assemblea è stato inoltre approvato all'unanimità sia il Piano annuale delle attività per l'anno in corso sia il documento programmatico 2025-2027, di cui è parte integrante.
È stata formalizzata, ai sensi dell'art. 18 dello Statuto consortile, la nomina di Devis Cruciani ad Amministratore unico, che resterà in carica per tre esercizi, fino all'approvazione del bilancio 2027.
L'Amministratore unico uscente Dott. Marcello Serafini ha commentato con soddisfazione: "Concludo il mandato con un sincero ringraziamento per l'esperienza fatta così ricca e immersiva nel mondo Agricolo, Agroalimentare e per aver avuto l'opportunità di potenziare la terza A di Ambiente che al mio arrivo era ancora in uno stato embrionale. Questo ha consentito di fortificare la mission aziendale e completare la giusta integrazione con una realtà del comparto completamente cambiata nell'ultimo decennio e che trova nella protezione dell'ambiente l'elemento trasversale di intervento di tutte le politiche, non solo quelle strettamente del settore primario.
Un grazie nei confronti dell'Amministrazione regionale sia precedente sia attuale, per aver investito così tanto nel lavoro della propria società in house. Un grazie sentito a tutti i soci per il continuo confronto e per il proficuo lavoro collaborativo, alla struttura regionale dagli apicali ai singoli funzionari che hanno accompagnato questo nostro percorso di riorganizzazione. Mi preme moltissimo far sapere ad ogni dipendente e collaboratore quanto prezioso sia stato il loro contributo alla realizzazione dei risultati ottenuti".
L'assessore regionale all'Agricoltura e Agroalimentare, Simona Meloni, ha commentato:
"Accogliamo con soddisfazione l'approvazione del bilancio e la nomina di Devis Cruciani a nuovo Amministratore unico della società. Il Parco 3A è una risorsa strategica per la Regione Umbria: rappresenta un supporto tecnico fondamentale alla nostra programmazione e un punto di riferimento per la valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari del territorio. Siamo certi che, attraverso un lavoro condiviso, sarà possibile rafforzare ulteriormente la funzione della società al servizio delle imprese, dei cittadini e della sostenibilità.
A nome di tutti i soci - come rimarcato in seno all'Assemblea - desidero esprimere un sentito ringraziamento all'Amministratore Serafini per la competenza, la professionalità e la costante disponibilità al confronto che hanno contraddistinto il suo operato. Il lavoro svolto in questi anni, sempre improntato a trasparenza e spirito di collaborazione, ha contribuito in modo significativo al raggiungimento di risultati solidi, come attestano anche i dati di bilancio. Consideriamo strategico il rafforzamento dell'area di supporto alla programmazione regionale, che rappresenta per l'assessorato un punto di riferimento concreto e competente nel lavoro quotidiano. Riteniamo inoltre molto stimolante il contributo offerto in termini di proposta e innovazione per lo sviluppo di nuove funzioni a servizio della comunità agricola. Infine, sottolineiamo il valore del connubio tra produzioni agricole di qualità e promozione turistica, che rende queste eccellenze strumenti autentici di narrazione e scoperta delle tradizioni e delle unicità dei nostri territori".
Soddisfazione è stata espressa anche dagli altri soci presenti, in particolare da Antonino Ruggiano, presidente della Conferenza dei soci per il Comune di Todi, e da Federico Sisti, delegato della Camera di Commercio dell'Umbria. Tutti i soci hanno concluso con un augurio di buon lavoro al nuovo Amministratore.
I dati approvati dall'Assemblea certificano una crescita costante e significativa. Il valore della produzione è salito a 4.680.954 euro, in netto aumento rispetto ai 4.020.687 euro del 2023. Il margine operativo lordo (EBITDA) ha raggiunto 283.106 euro, quasi raddoppiando il risultato dell'anno precedente, mentre il reddito operativo (EBIT) si attesta a 136.581 euro, segnando un incremento importante rispetto ai 53.404 euro del 2023. Il risultato ante imposte (EBT) è pari a 145.461 euro e l'utile netto d'esercizio si conferma a 143.713 euro, contro i 99.744 euro dell'anno precedente.
Come previsto dall'articolo 30 dello Statuto sociale, l'utile verrà destinato alla riserva legale e al reintegro del Fondo Consortile.
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