FrancescaRenda(ASI-UNWEB) Perugia - "Il livello di una certa campagna elettorale sta toccando veramente il fondo. Mai avrei potuto pensare che fossero affissi dei manifesti mortuari a scopo di propaganda pubblicitaria elettorale. Prendere in giro i defunti e le famiglie che per loro soffrono per farci una sorta di satira è veramente una scelta di cattivo gusto.

Ogni contesa elettorale che si rispetti dovrebbe svolgersi mediante la trattazione di tematiche all’interno di tribune politiche e non utilizzando offese e mistificazioni simili a quelle viste in questo periodo. Vorrei ricordare a chi critica la politica del centrodestra che loro sono gli stessi che hanno affossato in tempi non tanto remoti questo comune e l’intera regione. Parlano di futuro dei giovani e di trasporto pubblico pur avendo lasciato nell’amministrazione comunale di Perugia un’eredità pesantissima di 40 milioni di euro di buco di bilancio il cui risanamento può oggi essere rivendicato con orgoglio dall’amministrazione Romizi. In merito ai processi messi sul tavolo circa lo stato in cui versa la sanità pubblica o il Minimetro’ posso solo far constatare che i giudizi in merito ai fatti spettano alla giustizia. Tutto questo sta solo a testimoniare che c’è una sinistra in grossa difficoltà che sembra voler orientare il dibattito politico nella direzione dello scontro basato su offese e mistificazioni, piuttosto che misurarsi attraverso un proficuo confronto incentrato sull'illustrazione dei programmi e sulle proposte per i cittadini della nostra comunità. Oggi le persone hanno bisogno di iniziative serie e concrete di fatti tangibili come quelli portati avanti con serietà e continuità dall'amministrazione di centrodestra a guida Andrea Romizi." Così in una nota la consigliera del Comune di Perugia  Francesca Renda.

 


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