(UNWEB) Il personale della Polizia di Stato di Città di Castello, a seguito di accertamenti, ha identificato e denunciato un uomo, cittadino straniero, classe 2003, ritenuto responsabile di truffa aggravata, commessa attraverso un sito di vendita online.
L'attività investigativa del personale del Commissariato di P.S. è scaturita dalla denuncia presentata da un cittadino che, dopo aver trovato un oggetto di interesse su un portale e-commerce e aver effettuato il pagamento, è stato contattato dal presunto venditore, il quale, con un pretesto, lo ha indotto a fornire i propri dati personali e bancari, poi utilizzati per creare fraudolentemente un conto PayPal a suo nome e realizzare operazioni non autorizzate.
I poliziotti, grazie a un'attenta attività di tracciamento informatico e all'analisi dei flussi di pagamento, sono riusciti a risalire all'autore - un uomo di origine camerunense, classe 2003, residente fuori regione, incensurato – che è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata.
L'episodio evidenzia ancora una volta l'importanza di prestare la massima attenzione nelle transazioni online, evitando di condividere dati personali o bancari con soggetti sconosciuti e verificando sempre l'autenticità dei siti e delle comunicazioni ricevute.
La Polizia di Stato ricorda che, in caso di sospetta truffa informatica o furto d'identità digitale, è fondamentale segnalare immediatamente l'accaduto al Commissariato di zona o sul portale della Polizia Postale all'indirizzo www.commissariatodips.it (http://www.commissariatodips.it/).
Così, in una nota, la Questura di Perugia


