Spoleto 124(UNWEB) Spoleto. L'uomo risulta gravemente indiziato per i reati di minacce, lesioni personali e atti persecutori.

Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Spoleto ha eseguito un'ordinanza emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Spoleto applicativa della misura della custodia cautelare in carcere a carico di un 52enne - già noto alla Polizia – ritenuto responsabile dei reati di minacce, lesioni personali e atti persecutori.

Tale esito va ricondotto agli accertamenti investigativi realizzati dagli Agenti del Commissariato spoletino sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Spoleto ed originati da una serie di episodi, posti in essere dall'uomo negli ultimi anni e consistenti in molestie, minacce e atti persecutori nei confronti del titolare, dei familiari di quest'ultimo, dei dipendenti e degli avventori di un esercizio commerciale situato nei pressi dell'abitazione del 52enne.

L'uomo, infatti, in numerose occasioni, alterato dall'assunzione di sostanze alcoliche, si sarebbe lasciato andare ad insulti e molestie nei confronti dei clienti e dei dipendenti, arrivando, in alcune occasioni a minacciare il titolare con una spranga e a lanciargli degli oggetti dalla finestra della sua abitazione.

In un episodio, il 52enne avrebbe persino spintonato e strattonato la compagna del titolare, e minacciato gravemente quest'ultimo con frasi come "ti taglio la testa", "ti ammazzo", circostanze che hanno cagionato lesioni personali su entrambe le vittime.

Nonostante gli interventi delle Forze dell'Ordine, l'uomo ha continuato con la propria condotta aggressiva, minacciosa e molesta, circostanza che ha ingenerato nel titolare dell'esercizio e nei sui familiari uno stato di ansia e paura che li hanno indotti a mutare le proprie abitudini di vita.

Sulla scorta delle risultanze investigative acquisite, il Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari in ordine al delitto contestatogli, ha emesso un'ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

Acquisito il provvedimento, gli agenti del Commissariato di P.S. di Spoleto hanno rintracciato l'uomo che, dopo le attività di rito, è stato arrestato e accompagnato presso la Casa di reclusione di Spoleto.

L'indagato deve presumersi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.

 

COsì, in una nota, la Questura di Perugia. 


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