Il progetto di valorizzazione e promozione condivisa prevede educational tour e una piattaforma digitale dedicata
Coinvolti i comuni di Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Marsciano, Montefalco e Umbertide con Deruta capofila
(UNWEB) Deruta. Nuovo step per la rete 'Terre & Musei dell'Umbria', il progetto che vede nove comuni umbri - Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta (capofila), Marsciano, Montefalco e Umbertide – uniti in un piano condiviso di valorizzazione e promozione del proprio patrimonio culturale.
In corso, in vista del Natale, iniziative ed aperture straordinarie all'insegna della crescita, dell'innovazione e della partecipazione, nell'ambito di un programma che punta a connotare la rete museale come un sistema vivo e inclusivo, capace di generare conoscenza, esperienze e nuove opportunità per le comunità locali e per i visitatori.
Il programma propone un insieme articolato di azioni che intrecciano dimensione culturale, educativa e tecnologica. Tra queste la realizzazione di laboratori didattici e creativi destinati a bambini, studenti e giovani ricercatori, pensati per stimolare curiosità, spirito critico e conoscenza del patrimonio umbro attraverso linguaggi innovativi e inclusivi.
Accanto ai laboratori, sono previste visite esperienziali in ciascuno dei nove musei della rete, che uniranno il piacere della scoperta culturale a momenti di degustazione di prodotti tipici locali, in un percorso multisensoriale che celebra la storia, l'arte e le tradizioni dell'Umbria.
Grande attenzione è riservata anche al turismo scolastico, con Educational Tour rivolto a dirigenti e docenti di istituti italiani: un'occasione per conoscere da vicino l'offerta culturale e didattica dei musei umbri, favorendo nuove collaborazioni e scambi formativi.
A dare innovatività al progetto sarà la creazione di una piattaforma digitale – Progressive Web App (PWA) - che offrirà contenuti multimediali, giochi educativi e strumenti di accessibilità per persone con disabilità, permettendo agli utenti di vivere esperienze interattive, personalizzate e inclusive. In parallelo verrà attuato un piano di comunicazione integrato che unirà immagine coordinata, campagne web e social, materiali informativi e incontri con la stampa, con l'obiettivo di far conoscere al pubblico l'intero programma e promuovere i risultati raggiunti, così da creare le condizioni per la disseminazione e replicabilità della buona pratica.
"Con questo progetto - spiega Michele Toniaccini, Sindaco di Deruta, Comune capofila - la rete 'Terre & Musei dell'Umbria' consolida il proprio ruolo di laboratorio di cooperazione culturale a livello regionale in coerenza ai principi regolatori e alle linee-guida del marchio regionale Umbra Culture for Family. Il programma nella sua complessità non solo punta a incrementare i visitatori e a rafforzare la gestione condivisa dei musei, ma anche a creare un ecosistema culturale sostenibile, in grado di mettere in relazione istituzioni, scuole, famiglie, imprese e associazioni del territorio".
Amelia, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Deruta, Marsciano, Montefalco e Umbertide hanno fatto squadra con una proposta che, presentata a valere sulla legge regionale 24/2003, sta portando i rispettivi musei ad essere luoghi sempre più aperti, interattivi e accessibili e a valorizzare la cultura, la comunità e il territorio.


