I consiglieri del Gruppo Pd di Palazzo Cesaroni puntano il dito sulla Giunta regionale per non avere dato corso al “recepimento delle linee guida sull’interruzione volontaria di gravidanza farmacologica emanate dal ministero della Salute nella prima decade di agosto e sui cui la disponibilità annunciata dall’assessore Coletto, nel corso dell’ultimo Consiglio regionale, rimane solo a parole”. Il gruppo Dem lancia un appello alla presidente Tesei affinché “dimostri, come ha più volte detto, di essere davvero e con i fatti dalla parte delle donne e non ostaggio della peggiore destra”.