(UNWEB) Perugia. Ammonta a 365.650 euro l’investimento fatto per l’efficientamento energetico dell’edificio che ospita la scuola dell’infanzia Flauto magico e il nido Fantaghirò del Comune di Perugia. Gli interventi, finanziati anche con risorse europee, sono consistiti nella realizzazione di un cappotto termico esterno e nella installazione di un impianto di climatizzazione a pompa di calore, di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e di un impianto fotovoltaico per quella di energia elettrica da 15 kWp. Così è stato completato un precedente progetto, finanziato con fondi comunali, che aveva portato a riqualificare la copertura e a sostituire gli infissi.
Se ne è parlato questa mattina in occasione della cerimonia inaugurale a cui hanno preso parte la sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessora all’istruzione Francesca Tizi, la consigliera comunale Laura Tanci, il dirigente Area Governo del territorio e transizione al digitale Gabriele De Micheli, affiancato dal responsabile unico di progetto Daniele Volpi, e numerosi genitori e bambini. Sono stati proprio gli alunni della scuola dell’infanzia ad aprire l’incontro cantando l’inno d’Italia e consegnando un dono alla sindaca, dopo il benvenuto da parte della coordinatrice pedagogica Linda Grasselli.
“L’edificio ora è quasi autonomo dal punto di vista energetico, con un indice di prestazione che passa da 286 kWh/mq a 36 kWh/mq all’anno. Si sono create le condizioni per una drastica riduzione dei fabbisogni per la climatizzazione, la produzione di acqua calda sanitaria e la fornitura di energia, con un miglioramento generale del confort degli ambienti interni anche nella stagione estiva”, ha precisato De Micheli.
L’assessora Tizi ha ribadito “l’orgoglio di continuare una tradizione del Comune di Perugia: l’investimento in un sistema educativo che non rinuncia a essere pubblico, con circa 532 posti a gestione diretta da parte dell’ente e 220 a gestione indiretta in convenzione”. “Qui – ha proseguito -, come a Ferro di Cavallo e a Ponte San Giovanni, abbiamo perseguito un preciso obiettivo: assicurare un luogo migliore per la crescita dei più piccoli. In questo caso anche il giardino esterno è stato risistemato di recente con l’installazione di una pavimentazione anti-scivolo e di una nuova tettoia. Ringraziamo, quindi, sia gli uffici che si occupano di energia e impianti sia quelli competenti per le manutenzioni, certi che con il loro supporto potremo fare sempre di più e meglio”.
“E’ un piacere trovarci qui proprio nella giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – ha detto poi la sindaca Ferdinandi -. Ieri, in qualità di delegata nazionale Anci alla famiglia, a Roma ho partecipato alla presentazione dell’Atlante dell’infanzia di Save the children, uno strumento utile per capire quanto lavoro dobbiamo ancora fare. La capacità di custodire l’infanzia e l’adolescenza e le parti più vulnerabili della società, infatti, misura più di ogni altra cosa la capacità delle nostre democrazie di produrre futuro. In un mondo in cui ci si sente sempre più soli, è essenziale che le istituzioni siano in grado di accompagnare le famiglie nel compito più grande favorendo la costruzione della comunità educante”. Secondo Ferdinandi, proprio nei nidi e scuole d’infanzia comunali è tangibile “il senso della cura, l’attenzione e il tenersi insieme” e ciò si deve alla “competenza, sensibilità e grazia del personale”. “Lo sguardo della cura – ha continuato la sindaca – porta a costruire ambienti più belli e, come in questo caso, anche rispettosi dell’ambiente. Il mondo in cui ci troviamo, infatti, va protetto e non consumato. Oggi abbiamo un’altra scuola che protegge di più il mondo e l’augurio che faccio ai bambini è che una giornata come questa sia utile ad apprendere questi valori”.


