(UNWEB) Perugia. Si è tenuto nella mattinata di venerdì 30 maggio 2025, nell’Aula Magna di Palazzo Gallenga, sede dell’Università per Stranieri di Perugia, il convegno nazionale “Il Servizio di Soccorso Pubblico e la Comunicazione ai Tempi dei Social Media”, organizzato dalla Direzione Centrale per l'Amministrazione Generale del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile e dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per l'Umbria.
Grazie alla partecipazione di autorevoli esponenti del mondo istituzionale e giornalistico, l’evento ha rappresentato un significativo momento di riflessione e confronto sui meccanismi e sulle criticità della comunicazione in emergenza, in particolare nel contesto dei social media.
Ad aprire i lavori è stato il saluto del Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Prof. Valerio De Cesaris, che ha ricordato il valore simbolico dell’ateneo, il più antico d’Italia dedicato alla diffusione della lingua e cultura italiana nel mondo, proprio nell’anno del suo centenario.
Sono poi intervenuti per i saluti istituzionali:
l’Ing. Eros Mannino, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco,
il Prefetto Attilio Visconti, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile.
Il convegno, moderato dalla Dott.ssa Claudia Conte, si è articolato in due panel tematici.
PRIMO PANEL – Le istituzioni e la comunicazione in emergenza
Hanno preso la parola:
il Dott. Ivano Gabrielli, Direttore del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica e delle Comunicazioni, che ha evidenziato i crescenti rischi legati alla sicurezza informatica, in particolare per i minori, e ha illustrato le azioni della Polizia Postale contro fake news, cyberbullismo e pedopornografia;
l’Ing. Francesco Notaro, Direttore Regionale VV.F. per l'Emilia-Romagna, che ha raccontato la gestione comunicativa del complesso intervento alla centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana;
la Dott.ssa Luciana Lanzillotto, del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha approfondito il ruolo delle campagne istituzionali e social nella comunicazione pubblica;
il Dott. Pierfrancesco Demilito, Coordinatore dell’Ufficio Stampa del Dipartimento della Protezione Civile, che ha raccontato le strategie digitali della pagina Facebook del D.P.C., con oltre 1,2 milioni di follower.
SECONDO PANEL – Il punto di vista del giornalismo
Sono intervenuti:
il Dott. Luca Cari, Dirigente dell’Ufficio Comunicazione in Emergenza del C.N.VV.F., che ha illustrato la rilevanza delle immagini nella comunicazione con i social e l’importanza di diffondere tempestivamente informazioni certe e salvavita, senza cedere alla spettacolarizzazione;
il Dott. Filippo Gaudenzi, giornalista TG1 RAI, che ha descritto l’evoluzione della comunicazione d’urgenza e il ruolo della televisione pubblica nella diffusione di notizie in tempo reale;
il Dott. Giuseppe “Pino” Rinaldi, scrittore e conduttore di “Detectives – Casi risolti e irrisolti”, che ha portato l’attenzione sul valore dell’informazione di approfondimento per la ricerca della verità;
il Dott. Luca Ginetto, Capo Redattore TGR RAI Umbria, che ha ricordato il ruolo di servizio dei telegiornali regionali durante le emergenze, in sinergia con i social e con i notiziari nazionali.
Conclusioni
Le conclusioni del convegno sono state affidate all’On. Emanuele Prisco, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno con delega ai Vigili del Fuoco, che ha sottolineato l’importanza di costruire una comunicazione pubblica sempre più integrata, autorevole e credibile, al servizio della sicurezza dei cittadini. Queste le parole del Sottosegretario "La comunicazione sui social è soggetta al rischio di essere minata dalle fake news, uno dei maggiori pericoli è quello di creare panico nei cittadini in una situazione di emergenza. Le istituzioni hanno un compito gravoso: devono essere autorevoli ma garantire un linguaggio semplice che conservi efficacia comunicativa. L’attenzione ai profili non istituzionali, che possono veicolare informazioni non filtrate, deve essere massima".
Un evento di rilevanza nazionale
Il convegno ha registrato una grande partecipazione, sia in presenza che in diretta streaming, coinvolgendo personale dei Comandi e delle Direzioni Regionali dei Vigili del Fuoco, amministrazioni pubbliche umbre, Protezione Civile, Forze dell’Ordine, operatori sanitari, Croce Rossa, ARPA e giornalisti.
L’evento è stato patrocinato da:
Regione Umbria
Comune di Perugia
Università per stranieri di Perugia
Ordine dei Giornalisti dell’Umbria