Terminata la prima opera realizzata con fondi del Pnrr. Lavori sono costati 330 mila euro, più 20 mila per la videosorveglianza e l’illuminazione
(UNWEB) Assisi. Questa mattina è stato inaugurato il sottopasso pedonale ferroviario di Santa Maria degli Angeli riqualificato con i fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Le risorse pari a un milione di euro a fondo perduto furono intercettate dall’amministrazione comunale nel 2020/2021, partecipando a un bando del Ministero dell’interno per la sicurezza degli assi stradali, poi confluiti nel Pnrr.
Parte dei fondi (670mila euro) sono stati destinati alla riqualificazione dei ‘sanpietrini’ di viale Patrono la restante parte al sottopasso che, pur essendo stato inaugurato nel 2010 già nel 2016 versava in condizioni disastrose.
I lavori, costati 330 mila euro, più 20 mila euro tra videosorveglianza e pubblica illuminazione, rappresentano il secondo stralcio dei fondi finanziati dal ministero dell’Interno per la sicurezza delle strade, il cui primo stralcio di 670 mila euro è servito per la sostituzione dei sanpietrini in via Patrono d’Italia.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Stefania Proietti, il presidente del Consiglio comunale Donatella Casciarri, il vice sindaco Valter Stoppini, gli assessori Veronica Cavallucci e Massimo Paggio e il consigliere comunale Paola Vitali; il custode della Basilica di Santa Maria degli Angeli padre Massimo Travascio ha benedetto l’opera.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza della riqualificazione dell’opera: “Abbiamo reso decoroso un sottopasso pedonale utilizzato da migliaia di persone che si recano a Santa Maria degli Angeli e che versava in condizioni di degrado. Abbiamo ereditato dal passato una struttura non perfettamente realizzata a opera d’arte, abbiamo reperito le risorse senza gravare sui cittadini, le abbiamo impiegate e ora consegniamo alla cittadinanza e ai tantissimi turisti e pellegrini un’opera di gradevole aspetto, degna di una città come Assisi, che si trova lungo il tragitto verso la Porziuncola frequentato da tantissime persone che camminano o in bicicletta. I numeri di questi giorni del Perdono danno una idea delle tante persone che utilizzano questa infrastruttura, proprio per questo i lavori sono stati effettuati assicurandone sempre e comunque la fruizione. Abbiamo voluto restituire a Santa Maria degli Angeli il sottopasso bello, illuminato, sicuro e funzionale proprio in occasione del Perdono 2024”.
Il dirigente Matteo Castigliego ha spiegato che “L’opera è stata realizzata nel 2010, dopo che era stato già inaugurato il limitrofo sottopasso stradale, e nel corso degli anni ha subito un degrado continuo per il distacco del rivestimento in piastrelle clinker e un’inadeguata illuminazione. Il progetto ha previsto la riqualificazione delle rifiniture, di alcuni tratti di pavimentazione, nonché l'implementazione dell'impianto di illuminazione e l'installazione di un sistema di videosorveglianza. Il nuovo rivestimento, di gradevole impatto architettonico, è stato eseguito mediante getto in opera di calcestruzzo debolmente armato ancorato mediante perforazioni”.
Per l’assessore alle opere pubbliche Veronica Cavallucci “abbiamo riconsegnato alla città un’opera nevralgica fino a ieri oggetto di vandalismi”.
Il vice sindaco Stoppini ha rimarcato che si tratta “dell’unico sottopasso pedonale ferroviario gestito dal Comune e non dalle Ferrovie”.
All’inaugurazione hanno partecipato anche varie associazioni del territorio, da Viva a Exodus, dal Centro per la pace alla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli, a Sei de l’Angeli ad Anna.