miniolimpiade(UNWEB) Perugia. Si è svolta sabato 14 ottobre a Capanne la 49esima edizione delle Miniolimpiadi.

Grande successo per la manifestazione organizzata dall’Atletica Capanne con 375 partecipanti in rappresentanza di 22 società provenienti principalmente dall’Umbria, ma anche dalle vicine regioni della Toscana e del Lazio.

Tante le categorie in gara presso il rinnovato “pistino” intitolato a Giovanni Marchetti: pulcini (2018-2019), esordienti C (2016-2017), esordienti B (2014-2015), esordienti A (2012-2013), ragazze/i (2010-2011), cadette/i (2008-2009), special olympics.

Tra i tantissimi risultati, da segnalare la vittoria nei 60 cadetti di Mattia Patiti (Atl. Capanne) che domenica scorsa, insieme ai compagni della rappresentativa regionale, ha conquistato la medaglia di bronzo ai campionati italiani cadetti a Caorle nella 4×100. Patiti, peraltro insieme a Caterina Caligiana e Matteo Sorci, cioè gli altri due medagliati dell’Atletica Capanne a Caorle, ha ricevuto un premio speciale.

Ancora protagonista Angel Maschera (Atl. Capanne) 9 anni, che si è aggiudicata sia i 50 ostacoli che il salto in lungo. Due medaglie d’oro se le sono aggiudicate anche Arion Bano (2S Spoleto) nei 50mt e nella pallina, Beatrice Masciotti (Winner Foligno) nei 600mt e nell’alto e fra le ragazze Olimpia Maccarone Mariucci (Csain Perugia) nei 60mt e nei 600mt. La classifica per società ha registrato il successo dell’Atletica Capanne davanti a Libertas Orvieto, 2S Spoleto, Csain Perugia e Winner Foligno.

“Complimenti all’Atletica Capanne, solida realtà del nostro territorio – commenta l’assessore allo Sport Clara Pastorelli – per l’impeccabile organizzazione di questa manifestazione che, ancora una volta, ha messo al centro i giovani dell’Umbria e delle regioni limitrofe. L’atletica si conferma in ottimo stato di salute visto l’alto numero dei partecipanti ed i significativi risultati conseguiti dagli atleti sul campo. Come Amministrazione comunale non possiamo che esprimere il nostro plauso nei confronti di quelle società e del comitato umbro della Fidal perché stanno lavorando tantissimo per valorizzare i talenti favorendo socialità ed aggregazione sotto l’egida dei sani valori dello sport”.

Foto Fidal