Garantire copertura alle fasce di età non previste nel 'piano nazionale'.  Fiorini e Mancini (Lega Nord Umbria): “L'assessore Barberini ha recepito le nostre indicazioni”

mancinifiorinilega(UNWEB) “Finalmente, a distanza di quasi un anno da quando è stata depositata, siamo riusciti a riportare all'attenzione del Consiglio Regionale, la mozione che prevede, per le famiglie umbre, la gratuità della vaccinazione per il meningococco B o, in alternativa, la revisione del costo in base al reddito.

Un atto necessario anche in vista dei recenti campanelli di allarme che arrivano dalle regioni limitrofe all'Umbria e riguardanti casi anche mortali di meningite.

Nel corso dell'odierna seduta dell'Assemblea Legislativa, alla nostra richiesta di trattazione urgente di tale mozione ha fatto seguito una riunione di capigruppo e Ufficio di presidenza, dove, il capogruppo Lega Nord Umbria, Emanuele Fiorini, insieme all'assessore regionale alla sanità, Luca Barberini, hanno convenuto di rimodulare l'atto, da noi presentato, sulla base delle attuali necessità e alla luce delle disposizioni previste dal recente Piano Nazionale di Vaccinazione.

Nel prossimo consiglio regionale utile, quindi, presenteremo in aula una risoluzione congiunta che possa prevedere la gratuità della vaccinazione contro il meningococco B per neonati e fasce deboli e agevolazioni a livello economico anche per le fasce di età non previste nel Piano Nazionale.

Come Lega Nord Umbria siamo giunti a questa conclusione in quanto spinti non da logiche politiche, ma dalla necessità di dare risposte concrete al territorio e di tutelare, prima di ogni altra cosa, la salute dei cittadini umbri”.

Lo dichiarano Emanuele Fiorini e Valerio Mancini, Consiglieri regionali Lega Nord Umbria.