(ASI) Perugia. Il portavoce in consiglio comunale Michele Pietrelli torna sul tema della designazione dei componenti dell'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV). Alcuni mesi fa il comune di Perugia ha provveduto a nominarne i membri trasmettendo al Dipartimento della Funzione Pubblica i curricula vitae dei candidati individuati. Successivamente, lo stesso dipartimento ha espresso parere non favorevole alla nomina di due componenti , in quanto risultano già membri O.I.V. del comune di Assisi.

Come già spiegato nella nostra interrogazione , il sindaco Romizi, ha provveduto a nominare i componenti in seno all'OIV contravvenendo agli indirizzi e al parere non favorevole del Dipartimento della Funzione Pubblica espressosi in conformità con quanto previsto dall’Autorità Nazionale Anticorruzione : nessun componente può appartenere contemporaneamente a più Organismi indipendenti di Valutazione o Nuclei di valutazione (Delibera 12/2013). Ora sulla vicenda è stata rivolta un'interrogazione parlamentare presentata in commissione dalla portavoce Tiziana Ciprini e cofirmata dai colleghi Gallinella, Tripiedi, Chimenti, Cominardi, Dall'Osso e Lombardi.

Il comune di Perugia, certamente, non è l'unico ente che contravviene alle regole, non rispettando i requisiti di esclusività del rapporto per le nomine dell' OIV, nonostrante l'importanza del ruolo di cui i membri sono detentori ovvero di controllo e monitoraggio del sistema di valutazione e trasparenza dell'attività amministrativa pubblica.

In particolare :

a) monitorano il funzionamento complessivo del sistema di valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elaborano una relazione annuale sullo stato dello stesso;

b) comunicano tempestivamente le criticità riscontrate ai competenti organi interni di governo e di amministrazione, nonché alla Corte dei Conti, all'ispettorato della funzione pubblica e all'ANAC;

c) garantiscono la correttezza dei processi di misurazione e valutazione;

d) propongono all'organo di indirizzo politico-amministrativo la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l'attribuzione ad essi dei premi;

e) promuovono e attestano l'assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all'integrità;

f) verificano i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità;

Il mancato rispetto degli indirizzi e pareri stabiliti in materia di requisiti di esclusività del rapporto dei membri degli OIV, non prevede purtroppo, al momento, sanzioni atte ad impedirne l'inosservanza. Ciò nonostante , a nostro giudizio, vista la rilevanza del ruolo risvestito è necessario agire con irreprensibilità per garantire correttezza e massima trasparenza.

Rimaniamo in attesa della risposta del Sindaco alla nostra interrogazione e ora anche quella delle istituzioni nazionali.

Michele Pietrelli

portavoce M5S in Consiglio Comunale