simona meloni(UNWEB)– Perugia,  - La Regione Umbria, attraverso gli assessorati al Turismo e all'Agricoltura, sarà protagonista da oggi a Nizza con l'evento "Il turismo delle radici, un percorso alla scoperta della Regione Umbria", in programma all'hôtel Boscolo e inserito nel calendario della "Semaine de la cuisine italienne dans le monde".

L'iniziativa nasce nel solco del progetto nazionale "Turismo delle Radici" promosso dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, a cui l'Umbria ha partecipato nel 2024, e punta a rafforzare il legame con le numerose comunità umbre presenti nell'area della Provenza–Alpi–Costa Azzurra, dove risiedono molti italiani di origine umbra, incluso lo stesso sindaco di Nizza che rivendica con orgoglio le proprie radici. La Francia rappresenta oggi uno dei mercati più dinamici per la regione, con flussi turistici in crescita, e l'obiettivo è destagionalizzare le presenze promuovendo, tra le altre cose, l'offerta natalizia e i piccoli borghi umbri.
L'evento è organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio dell'Umbria, con Italea Umbria – struttura nata dal progetto del ministero degli Affari esteri dedicato agli italiani nel mondo – e con la Camera di Commercio Italiana di Nizza, che svolge il ruolo di facilitatore sul territorio e di supporto logistico e comunicativo.
Il programma prevede, a partire dalle 16.30, incontri B2B riservati ai professionisti del turismo e dell'agroalimentare con degustazione di prodotti umbri. Saranno presenti 8 spazi espositivi per presentare le eccellenze enogastronomiche regionali e i pacchetti turistici dedicati, con il supporto linguistico dello staff camerale e la partecipazione di buyer selezionati.
Alle 18.00 si terrà la conferenza istituzionale "Le tourisme des racines", con gli interventi della Camera di Commercio Italiana di Nizza, del Consolato Generale d'Italia, del Comune di Nizza e della Regione Umbria, seguita dalla presentazione della destinazione a cura della Camera di Commercio dell'Umbria, di Italea Umbria e dei consorzi turistici regionali. A chiusura, in serata, è prevista una cena tradizionale che metterà al centro i piatti tipici dell'Umbria, quale ulteriore momento di promozione del territorio e delle sue produzioni agricole.
"Con questa iniziativa – sottolinea l'assessore regionale al Turismo e all'Agricoltura Simona Meloni – vogliamo parlare alle comunità umbre che da generazioni vivono in Francia e, allo stesso tempo, proporre a tour operator, stampa e buyer un'immagine dell'Umbria autentica, fatta di borghi, paesaggi, cammini, eventi natalizi diffusi. Il turismo delle radici è per noi una leva importante, chi torna per ritrovare la propria storia spesso torna di nuovo come visitatore e ambasciatore del territorio".
Oltre alla componente promozionale, durante la giornata sarà organizzato uno specifico workshop con gli operatori presenti e verranno poste le basi per un fam trip (familiarization trip, un viaggio di prova organizzato gratuitamente o a costi ridotti per operatori del settore turistico) in Umbria nel 2026, dedicato ai professionisti francesi del turismo interessati a costruire pacchetti sul tema delle radici, dei cammini, del turismo lento e dell'enogastronomia regionale.
"Mettere insieme turismo e agricoltura – aggiunge Meloni – significa valorizzare l'Umbria come cuore verde e buon cibo d'Italia. I nostri prodotti agroalimentari sono un biglietto da visita straordinario: attraverso degustazioni, B2B e momenti di racconto vogliamo creare nuove opportunità per le imprese umbre e costruire percorsi di promozione integrata che dal piatto portino direttamente nei luoghi di produzione, nei nostri paesi, nelle nostre campagne". Con Nizza, l'Umbria rafforza dunque la propria strategia di internazionalizzazione, puntando su una narrazione che unisce identità, qualità della vita e filiere produttive e che vede nel turismo delle radici uno degli assi portanti per la crescita sostenibile dei territori e delle comunità umbre, in Italia e nel mondo.