scope tappo UNAFORTUNADINONNA(UNWEB) – Perugia   -Può una chiesa diventare una sala cinematografica accessibile a tutti? E' ciò che avverrà in occasione della Giornata mondiale dei Poveri, domenica 16 novembre, con la proiezione dell'anteprima inclusiva del film UNA FORTUNA DI NONNA, diretto da Sasie Sealy con protagonista Tsai Chin.

Dopo aver trasformato in cinema le hall di tre stazioni ferroviarie, una casa famiglia, un carcere e una palestra di Corviale, questa volta Invisible Carpet - una società di produzione e distribuzione cinematografica nata nel 2020 grazie alle agevolazioni di Invitalia la cui mission sono le anteprime inclusive, quindi portare il grande schermo agli invisibili, persone non completamente connesse col tessuto sociale - ha bussato ai portoni di numerose chiese italiane e ne ha trovato quattro aperti: oltre a Perugia nella chiesa di Santa Maria Nuova in via Pinturicchio, a Roma, nella Basilica di San Lorenzo in Lucina, una delle più antiche chiese situata nel cuore della capitale, a Napoli con la riapertura della Chiesa-Teatro del Rione Sanità e la Chiesa S.M. Donnaregina Nuova, nell'omonimo complesso monumentale, Museo Diocesano di Napoli.

La Regione Umbria, ha appoggiato e patrocinato l'iniziativa, con la collaborazione della Caritas di Perugia e il parroco Don Marco Briziarelli con il favore del vescovo monsignor Maffeis, ha spalancato le porte di S. Maria Nuova dove l'anteprima è programmata per le ore 18:00.

Il film UNA FORTUNA DI NONNA, girato nel quartiere Chinatown di New York, sarà proiettato in anteprima inclusiva per le persone indigenti e non e le porte della Chiesa sono aperte per tutti. La black comedy divertirà, emozionerà e farà riflettere su delicati temi attuali come quello della terza età, l'integrazione, la povertà, la solitudine e il valore dell'amicizia e della famiglia, trattati nel film con estrema delicatezza grazie alla sapiente scrittura e regia di Sasie Sealy, pluripremiata sceneggiatrice e regista americana, nota per la combinazione di immagini visivamente sorprendenti e momenti giocosi. I suoi corti sono stati proiettati nei festival di tutto il mondo e questo è il suo primo lungometraggio.

Le anteprime inclusive del film sono realizzate con il patrocinio del Giubileo 2025 e della Regione Umbria, la Media Partnership di Rai Pubblica Utilità e in collaborazione con Fondazione Progetto Arca, Nazionale Italiana Cantanti, D'Uva srl Servizi Museali, Progetto Da Turista a Pellegrino e le quattro chiese coinvolte.

"Ho accolto con piacere la richiesta di patrocinio del Giubileo per questa bella iniziativa, che porta Speranza e spirito di comunione in quattro Chiese italiane in occasione della Giornata mondiale dei Poveri", ha dichiarato il Pro-Prefetto, S.E. Mons. Rino Fisichella.

"L'iniziativa promossa per il Giubileo dei poveri da Invisible Carpet e ospitata in un luogo dal profondo valore spirituale come la Chiesa di Santa Maria Nuova a Perugia, è un passo importante per guardare alle povertà con una visione più ampia - dichiara Tommaso Bori, vicepresidente e assessore alla Cultura della Regione Umbria - Il nostro obiettivo come istituzioni è abbattere quelle barriere in apparenza invisibili e aprire concretamente le porte dei luoghi della cultura, dell'arte e storici, a chi arriva a pensare che siano inaccessibili. La cultura, l'arte e la bellezza non sono un lusso, ma un diritto fondamentale e un potentissimo strumento di crescita della comunità e di inclusione sociale. Vivere un'esperienza culturale, come questa proiezione, riservata a chi non ha o a chi ha perduto tutto, dimostra che aiutare a ricominciare significa anche nutrire con la bellezza. Esprimo la mia gratitudine alla Caritas di Perugia e a Don Marco Briziarelli, all'Arciescovo monsignor Maffeis e a Invisible Carpet per aver reso possibile questa iniziativa che non resterà un'esperienza isolata, ma diventerà un modello virtuoso di solidarietà e partecipazione. Ci tengo a evidenziare – ha concluso - che questa esperienza è stata fortemente voluta e sostenuto anche dall'assessore regionale al Welfare, Fabio Barcaioli, impegnato in vari progetti di inclusione delle persone a rischio povertà".

"La proiezione di un film in una Chiesa della nostra città assume un valore profondo di meraviglia e di emozione – ha affermato Don Marco Briziarelli - Proiettare un film all'interno della Chiesa di Santa Maria Nuova è un segno concreto di accoglienza e inclusione degli ultimi. Le nostre Chiese, già dimora di speranza, si confermano così luoghi vivi, capaci di dialogare con il presente e di accendere nuove luci nel cuore di chi vi entra. Come Caritas Diocesana di Perugia - Città della Pieve, crediamo profondamente che la cultura, l'arte e la bellezza siano vie preferenziali per fare tornare a sognare chi non sogna più, un'occasione di grande cura. L'esperienza ci permette di sperimentare realmente come la cultura possa rappresentare un fattore di inclusione. Anche questo diventa un tassello del percorso di accompagnamento che costruiamo con ogni persona che bussa alle nostre porte. Aiutare significa valorizzare la dignità anche attraverso la bellezza e la possibilità di partecipare. Desidero ringraziare la Regione Umbria per questa meravigliosa proposta e per aver organizzato e sostenuto l'iniziativa, il nostro Vescovo monsignor Maffeis per la sua continua presenza e vicinanza e Invisible Carpet per aver piantato un seme di speranza e partecipazione che, con l'aiuto di tutti, continueremo a coltivare".