Locandina 2(UNWEB) – Perugia, 1  Giovedì 25 settembre alle 18, presso il teatro Brecht di San Sisto, si terrà il primo appuntamento del ciclo di incontri pubblici dedicati ad Agenda urbana, il programma europeo gestito dalla Regione Umbria in co-progettazione con le amministrazioni locali volto alla rigenerazione sostenibile e alla riqualificazione delle aree urbane.   

     "Agenda urbana — spiega il vicepresidente della Regione Umbria Tommaso Bori — è uno strumento europeo fondamentale. La Regione Umbria ha colto questa grande opportunità per le nostre città con una chiave di lettura innovativa: nei progetti approvati, oltre alla rigenerazione urbana e alla riqualificazione degli spazi, è stata riservata attenzione all'inclusione sociale e lavorativa, alla promozione della cultura e dell'ambiente, all'innovazione tecnologica e digitale. La rigenerazione urbana infatti — prosegue il vicepresidente — prevede sia una trasformazione architettonica che un processo sociale, in modo da restituire senso di appartenenza, opportunità di incontro, occasioni di crescita per la cittadinanza".
     In particolare gli interventi, co-progettati con il Comune di Perugia per l'ammontare di più di 15 milioni di euro, prevedono a San Sisto le ristrutturazioni del teatro Bertolt Brecht e della biblioteca Sandro Penna, strettamente collegate alla riqualificazione della nuova piazza Valentino Martinelli. Inoltre è previsto il recupero del cva Due Torri, la realizzazione di un anello ciclopedonale attorno a San Sisto, interventi per la mobilità sicura di bambini e ragazzi, la riqualificazione di aree gioco e sentieri nella cintura verde. Completano il quadro il verde urbano pensato per migliorare la qualità dell'aria, l'installazione di un sistema di monitoraggio ambientale e di schermature vegetali per la riduzione dell'inquinamento acustico e altri indicatori ambientali.   
     Per il quartiere di Sant'Erminio sono in programma la riqualificazione del piazzale antistante la bocciofila e il cva, la ristrutturazione complessiva dei due edifici con interventi che puntano a restituire spazi accessibili, sicuri e multifunzionali, progettati anche per attività all'aperto e per promuovere nuove occasioni di socializzazione.