luca nicola castiglione cisl medici umbria 1(UNWEB) La necessità urgente di introdurre forme di protezione penale per i medici, limitando la responsabilità professionale ai soli casi di "colpa grave o dolo". Questo l'oggetto del convegno dal titolo "La responsabilità professionale medica: verso la depenalizzazione?" organizzato dalla Cisl Medici Umbria che si terrà venerdì 10 ottobre 2025 dalle ore 15 presso l'Aula Mercati dell'Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia.

L'evento, presieduto dal segretario generale della Cisl Medici Umbria, Luca Nicola Castiglione, rappresenta un momento di fondamentale confronto su un tema che incide profondamente sulla professione medica e sull'intero sistema sanitario nazionale. Come sottolineato dalla segretaria nazionale della Cisl Medici, Luciana Cois, presente tra i relatori, l'approvazione di un "scudo penale" non è un atto di impunità, ma un passo decisivo per "restituire dignità, serenità e giustizia a una professione logorata da un crescente clima di sfiducia e aggressività".

"Oggi, i medici indossano il camice sotto la minaccia costante di denunce e querele, anche per eventi indipendenti dalla loro volontà o competenza. Non possiamo più accettare che un errore clinico, spesso frutto di condizioni di lavoro insostenibili, di turni massacranti o di carenze organizzative, si traduca automaticamente in un procedimento penale a carico del singolo medico" così la Cisl Medici nazionale ha evidenziato come questo processo sia un "atto di civiltà giuridica".

Il convegno vedrà la partecipazione di figure di spicco del panorama sanitario, giuridico e istituzionale, tra cui la Dott.ssa Daniela Donetti (Direttrice Regionale Salute e Welfare Regione Umbria) e la Dott.ssa Laura Paglicci Reattelli (Medico legale e Risk Manager) come moderatrici. Interverranno, tra gli altri, il Dott. Giuseppe Giordano (Consiglio Nazionale CISL Medici), l'Avv. Domenico Francesco Donato (Federazione CISL Medici Nazionale), il Dott. Amedeo Bianco (Relatore Legge 24/2017), il Prof. Vittorio Fineschi (Prof. Ord. Medicina Legale Università La Sapienza Roma) e la Dott.ssa Laura Reale (Sostituta Procuratrice della Repubblica Perugia). Le conclusioni saranno affidate al Dott. Sauro Rossi (Segretario Confederale CISL Nazionale).

"Questo convegno rappresenta un momento cruciale di confronto per discutere apertamente e approfonditamente la questione della responsabilità professionale medica, alla luce della proposta di 'scudo penale' che la Cisl Medici promuove con forza - dichiara il segretario Luca Nicola Castiglione - è fondamentale garantire ai professionisti della sanità la possibilità di operare con la necessaria serenità e concentrazione, sapendo che la loro responsabilità sarà valutata con equità, basandosi esclusivamente su colpa grave o dolo. Questo non è un privilegio, ma un diritto che mira a tutelare la salute dei cittadini, poiché un medico sereno e supportato è un medico che può offrire la migliore assistenza. L'accelerazione del percorso legislativo è auspicabile, con la speranza che passaggi di incerta interpretazione vengano chiariti per non lasciare margini di dubbio".

La Cisl Medici Umbria invita tutti i medici, gli operatori sanitari, le istituzioni e la cittadinanza a partecipare a questo importante appuntamento per contribuire a un dibattito costruttivo verso una sanità più giusta ed efficiente.