309391253 402705228709622 6673180458699263623 n(UNWEB) L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha discusso questa mattina l’interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere regionale Manuela Puletti (Lega) in merito agli “interventi per il miglioramento della sicurezza stradale della strada statale numero 219 Pian d'Assino nel comune di Gubbio”.

Illustrando l’atto in Aula Puletti ha chiesto alla Giunta “quali azioni e interventi intende attuare per la messa in sicurezza della Pian d’Assino nel comune di Gubbio, in particolare nel tratto Gubbio est - Branca. Si tratta di un’arteria importante nel nord dell’Umbria, che collega i territori di Fossato di Vico e Umbertide passando per la città dei Ceri. Nonostante alcuni interventi sulla strada, non sembra accennare a diminuire il numero degli incidenti stradali soprattutto nel tratto Gubbio est - Branca dove si contano un numero notevole di vittime e feriti. Regione Umbria e Anas hanno già avviato meritevolmente una serie di azioni rinnovando il manto stradale, la segnaletica verticale e orizzontale, le barriere spartitraffico. Ma non è più rinviabile la messa in sicurezza della Pian d’Assino, come chiedono anche i consiglieri comunali di Gubbio”.

L’assessore Enrico Melasecche ha risposto che “della Pian d’Assino si discute da molti anni, visto che ci sono problemi seri e gli incidenti si susseguono. Ci sono interventi in corso. Sul tratto Mocaiana - Pietralunga dopo 5 anni dalla gara d’appalto di Anas siamo riusciti a riprendere il progetto esecutivo senza doverlo rimettere in gara. Anas ha chiuso l’accordo per l’acquisizione del progetto e tra poche settimane ci sarà una nuova gara per 108 milioni di euro. Prevediamo per la primavera prossima la consegna del cantiere per l'inizio dei lavori. Un risultato importante perché c’era quasi rassegnazione. Nel tratto Gubbio est – Branca Anas ha provveduto al rifacimento pesante dell’asfalto che consente la durata del sottofondo di una ventina di anni, impedendo la formazione di buche. Ma in quel tratto gli automobilisti superano spesso la velocità consentita, con il rischio di incidenti. Ora dobbiamo svolgere una riflessione con Anas e Prefettura se introdurre autovelox o tutor, oppure se analizzare i punti dove fare ulteriori operare. Siamo disponibili anche a fare un sopralluogo per valutare interventi più specifici da fare oltre a quelli già messi in campo”.

Nella sua replica Puletti si è detta “soddisfatta della risposta dell’Assessore. Prendiamo insieme l’impegno per un sopralluogo insieme anche ai consiglieri eugubini. Per la Pian d’Assino, oltre alla manutenzione fatta, c’è da valutare anche la possibilità di deterrenti per la velocità”.