Face4Job recruting lavoro Italia candidato video curriculum azienda lavora con noi 800x500 c(ASI) Perugia – Un confronto sulle nuove tendenze del mercato del lavoro nonché una valutazione delle migliori modalità attuative di politiche attive del lavoro e di modernizzazione dei servizi pubblici per l’impiego: questi gli argomenti al centro dell’incontro che si è tenuto nella sede dell’Assessorato regionale allo Sviluppo economico, tra il vicepresidente della Regione Umbria con delega allo Sviluppo economico, Fabio Paparelli, e Alessio Romeo, il fondatore di “Face4job” l’azienda, fondata in Umbria nel 2013, che risulta essere tra le più brillanti star up italiane, ideatrice di una piattaforma digitale in grado di far incontrare domanda e offerta di lavoro, su base mondiale, senza l’ausilio di alcuna intermediazione, ma riproducendo le logiche tipiche dei colloqui di lavoro, tra azienda e candidati.


“La nostra è un’impresa che si è fatta da sé - ha ricordato Romeo nel corso dell’incontro - ma per il nostro sviluppo è stato molto importante il supporto finanziario della Regione Umbria attraverso lo strumento finalizzato al sostegno delle start up innovative che ha integrato il capitale iniziale. A giugno – ricorda Romeo - il Ministero del Lavoro ha accreditato Face4job come operatore privato, idoneo a supportare il protocollo Garanzia Giovani. Per noi si tratta di un traguardo esclusivo e prestigioso oltre che motivo d’orgoglio che premia il lavoro svolto anche in ambito nazionale. Nella piattaforma pertanto - ha concluso - stanno per essere inseriti oltre 723 mila curricula provenienti dai data base del Ministero del Lavoro”.
Esprimendo soddisfazione per i risultati conseguiti dall’azienda ternana anche in virtù del contributo frutto delle politiche regionali per l’innovazione, , il vicepresidente Paparelli ha annunciato che “la Regione Umbria sta predisponendo un piano di potenziamento dei servizi pubblici per l’impiego al fine di contribuire fattivamente all’incremento dell’occupazione regionale che ha visto recentemente migliorare le proprie performance come dimostrato dagli ultimi dati Istat”.
“L’attivazione di nuove modalità di matching tra domanda e offerta di lavoro, così come l’utilizzo di nuove tecnologie e forme di comunicazione – ha sottolineato Paparelli - sono elementi che potranno innovare e sviluppare ulteriormente il ruolo dei servizi pubblici per l’impiego creando valore per le imprese e gli stessi aspiranti lavoratori, specie in riferimento ai target più giovani. A tal fine – ha riferito - l’Assessorato ha dato mandato alle strutture tecniche regionali, in accordo con le strutture competenti delle Province di Perugia e Terni, di avviare approcci sperimentali per valorizzare anche in Umbria le potenzialità del sistema Face4job con attività che possano integrarsi con il sistema dei servizi pubblici per il lavoro”.