(ASI) Perugia – “Sono certa che sia il Ministro dei beni culturali, Dario Franceschini, che quello delle Infrastrutture, Graziano Del Rio, collaboreranno con la Regione Umbria e gli enti locali interessati, per dare soluzione al problema della realizzazione dello svincolo sull’asse della Strada Statale 77, in località Scopoli, opera di fondamentale importanza per tutto il territorio e particolarmente attesa dalle comunità dell’area”.

E’ quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, per la quale “lo svincolo di Scopoli rappresenta un’opera essenziale non solo per i collegamenti dell’area interessata dall’attraversamento della Strada Statale 77, in funzione delle esigenze di mobilità del territorio regionale, ma anche un elemento di sicurezza fondamentale in un tratto stradale di oltre 13 km costituito da viadotti e gallerie che, in assenza di questo svincolo, non avrebbe alcun altro punto di ingresso e uscita dall’infrastruttura”.
“Come presidente della Regione ritengo che questa infrastruttura, di grande rilevanza per la viabilità nazionale e locale, debba poter garantire sufficienti condizioni di sicurezza, e prevedere in quest’area uno svincolo che consenta l’agevole ingresso e uscita di mezzi di soccorso, in un territorio molto delicato e particolare per le sue condizioni orografiche”.
“Da questa consapevolezza – ha proseguito la presidente - è derivata la nostra volontà, e quella delle amministrazioni locali interessate alla SS 77, di costruire con gli uffici regionali della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria un percorso condiviso nella progettazione dello svincolo di Scopoli. Il parere negativo alla realizzazione dell’opera da parte del MIBAC sorprende particolarmente proprio per il lavoro di condivisione e concertazione svolto, con profondo spirito di leale collaborazione, tra le Istituzioni umbre e la Soprintendenza regionale umbra. Un lavoro che ancora una volta viene vanificato, così come viene mortificato lo spirito di collaborazione. Una collaborazione con la Soprintendenza che negli ultimi mesi – ha aggiunto - è venuta a mancare, producendo notevoli problemi nella realizzazione di importanti opere pubbliche, cosa che ho, come è noto, rappresentato con molta schiettezza al Ministro Franceschini”.
Nel ribadire la fondamentale importanza della realizzazione dello svincolo di Scopoli la presidente ha inoltre riferito che “in questa direzione si è avviata una interlocuzione tra Regione e Ministero delle infrastrutture per definire la soluzione tecnica che permetta comunque la realizzazione dello svincolo, e determinare così la risoluzione di problemi che attengono ad una delle opere infrastrutturali più importanti che si stanno realizzando nella nostra regione. Nelle prossime settimane saranno resi noti tutti gli aspetti tecnici e – ha concluso la presidente Marini - saranno coinvolte tutte le amministrazioni locali interessate all’opera”.