(ASI-UNWEB) Intervista ad Attilio Solinas, Consigliere Regionale dell’Umbria, Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista.
Come procede l’attività di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista in Umbria?
Stiamo lavorando molto, soprattutto per la costituzione dei comitati territoriali perché i comitati provinciali di fatto sono già pronti, abbiamo già definito gli incarichi e le aree di interesse, adesso lavoriamo per costituire in ogni territorio dell’Umbria che si occupa di fare proselitismo, di organizzare iniziative, a breve inizieremo a muoverci per organizzare eventi nei vari territori dell’Umbria. Oggi inauguriamo la sede provinciale qui a Perugia a Ponte S. Giovanni è una vecchia sede di partito che noi abbiamo recuperato e ristrutturato e noi la utilizzeremo come punto di riferimento logistico per le nostre attività e per le nostre iniziative.
Tante le attività di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista, qual è la risposta dalla base?
La base è interessata, soprattutto in una regione come l’Umbria, dove c’è una tradizione e una storia di sinistra di progressismo la regione Umbria è nata con il centrosinistra, le conquiste sociali, sanitarie, imprenditoriali sono state sostenute dal centrosinistra e quindi c’è un grande elettorato che negli ultimi anni ha abbandonato l’interesse per vari motivi politici, non vota più partiti di centrosinistra oppure non vota per niente o partiti populisti. Il grande sforzo è quello di recuperare il consenso, l’attenzione, l’interesse, dobbiamo lavorare con i cittadini coinvolgendoli nelle nostre iniziative, adesso ne faremo una sulla scuola che è un tema molto sentito dagli insegnanti e dagli allievi, verrà il Senatore Godor che ha coordinato il tavolo sulla scuola e sull’Università, un esperto sul tema. Obietti fondamentale è coinvolgere non solo i cittadini in generale ma anche le associazioni di volontariato, le associazioni in generale, i corpi intermedi, i sindacati, cioè tutte qui soggetti politici e di cittadinanza che hanno lavorato per il referendum del 4 dicembre contro la riforma costituzionale del governo Renzi, quindi un grande movimento di cittadinanza e di popolo che noi dobbiamo tenere vivo e attivo per organizzare un programma di rilancio del centrosinistra.
Differenziazione con il PD, ma nel contesto dell’Umbria, prossimamente ci saranno importanti elezioni locali, Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista con quali indirizzi si presenta su programmi e alleanze?
Noi a livello regionale ovviamente nei territori in cui ci saranno le elezioni non abbiamo candidati nostri poiché siamo nati da poche settimane ma sosteniamo tutte quelle liste che hanno un programma innovativo progressista di riforma di rilancio dei territori, in generale la nostra politica è quella degli investimenti pubblici con il rilancio economico attraverso impegno statale per le infrastrutture , pe la ricerca scientifica, per l’innovazione tecnologica. Farò un’attività politica incentrata sulla sollecitazione della giunta regionale che ovviamente continuo ad appoggiare come membro della maggioranza per definire con quale modalità si assegneranno le risorse che arriveranno cospicue in Umbria nei prossimi mesi ed anni, dai fondi europei dalla ricostruzione per il terremoto, dall’area di crisi per la conca ternana, quindi noi dobbiamo sapere con precisione come verranno spesi questi soldi e avere un riscontro periodico e preciso di quanto hanno fruttato dal punto di vista dei posti di lavoro, del rilancio economico reale, non si possono più distribuire a pioggia i fondi, bisogna avere grande oculatezza per l’utilizzo delle risorse, non ci possiamo più permettere di non spendere in maniera adeguata.
Sarà piena l’attività del vostro movimento per far conoscere meglio la vostra realtà politica?
Assolutamente, abbiamo subito una sorta di oscuramento, di ostruzionismo mediatico questo va superato lavorando capillarmente nei territori, facendo sentire la nostra voce, i media in Umbria ci seguono, noi faremo in modo che continuino a seguirci, faremo iniziative come quelle di oggi, che ci sarà Enrico Rossi che è un grande amministratore, è una persona che ha fatto una scelta politica seria e importante, ovvero la scelta di impegnarsi in un rilancio del centrosinistra, facendo un discorso innovativo e progressista, rompendo con il suo vecchio partito, quindi è una scelta coraggiosa che noi appoggiamo e apprezziamo molto e oggi accogliamo Enrico Rossi con grande entusiasmo e grande rispetto.
Ettore Bertolini - Agenzia Stampa Italia ed Umbria Notizie Web