Spoleto incantata.

Spoleto sorge, antica e fiera,
tra verdi colline e luce sincera.
La Rocca Albornoz, guardiana del tempo,
vigila i secoli con nobile esempio.

Vicoli stretti dal passo gentile,
profumano d’arte, di storie sottili.
Negozi di stoffe, di legni e colori
raccontano vite, passioni e lavori.

La piazza si apre, teatro di sole,
dove la gente s’incontra e si vuole.
E il Duomo s’innalza con bianca scalinata,
una carezza di pietra, luminosa e dorata.

La fontana sussurra con fresca canzone,
riflette i palazzi in danza d’emozione.
Ogni pietra, ogni arco, ogni antico portale
custodisce segreti d’un mondo speciale.

Spoleto è poesia, respiro, bellezza,
un viaggio dell’anima, pura carezza.
Chi giunge qui resta incantato,
dalla città d’arte per sempre lega…
[09:01, 23/08/2025] Salvo posta Artista: Spoleto incantata

Spoleto sorge, antica e fiera,
tra verdi colline e luce sincera.
La Rocca Albornoz, guardiana del tempo,
vigila i secoli con nobile esempio.

Vicoli stretti dal passo gentile,
profumano d’arte, di storie sottili.
Negozi di stoffe, di legni e colori
raccontano vite, passioni e lavori.

La piazza si apre, teatro di sole,
dove la gente s’incontra e si vuole.
E il Duomo s’innalza con bianca scalinata,
una carezza di pietra, luminosa e dorata.

La fontana sussurra con fresca canzone,
riflette i palazzi in danza d’emozione.
Ogni pietra, ogni arco, ogni antico portale
custodisce segreti d’un mondo speciale.

Spoleto è poesia, respiro, bellezza,
un viaggio dell’anima, pura carezza.
Chi giunge qui resta incantato,
dalla città d’arte per sempre legato.

E l’estate accoglie il Festival dei Due Mondi,
dove arte, musica e teatro s’intrecciano profondi:
Spoleto si fa palcoscenico, ponte tra culture,
risuona viva di emozioni e aperture.

Salvo Nugnes

 

Fonte foto: Elisa Fossati, amica di Salvo Nugnes.