(ASI) Perugia– “Con oltre il 35 per cento in più per presenza di pubblico e produzioni editoriali vendute, quella del 2015, è stata un’edizione che ha rafforzato una manifestazione improntata alla diffusione e promozione del sapere che ormai vanta una lunga tradizione”: lo ha affermato l’assessore regionale alla cultura, Fernanda Cecchini, nel corso della conferenza stampa di chiusura di “Umbrialibri 15 – Nutrimenti Culturali, La Grecia”, che si è tenuta stamani a Perugia. Presenti all’incontro, oltre all’assessore Cecchini, Francesco Tei, direttore del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università degli studi di Perugia, Maria Teresa Severini, assessore alla Cultura e turismo del Comune di Perugia e Giuliano Masciarri, della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
“L’edizione 2015 di Umbrialibri a Perugia – ha detto l’assessore Cecchini - si è svolta nel complesso di San Pietro, uno dei luoghi simbolo della città di Perugia. Una novità - visto che per le altre edizioni la location era stata la Rocca Paolina - che si è dimostrata vincente, in quanto tutte le iniziative organizzate hanno avuto la giusta attenzione da parte del pubblico”.
L’assessore Cecchini, dopo aver evidenziato che la manifestazione ha come mission anche quella di riportare la giusta attenzione sul mondo dell’editoria umbra che, in un momento complesso e segnato dalla crisi economica come quello attuale, continua ad avere uno spazio importante, ha voluto ricordare che “il ruolo delle istituzioni è anche quello di promuovere la cultura e la diffusione del sapere tra i cittadini. In questo contesto – ha detto – Umbrialibri si conferma come una manifestazione di grande interesse anche per incentivare la lettura tra i giovani. Infatti sabato scorso si è tenuta la premiazione delle scuole vincitrici del concorso ‘Trecento in bando – vinci uno scaffale pieno di libri’, istituito dal Centro per il libro e la lettura nell’ambito del progetto ‘In vitro’. Le scuole vincitrici hanno ricevuto 300 libri che serviranno a sostenere le attività di promozione della lettura programmate all’interno degli istituti scolastici, un buono da 500 euro, tre abbonamenti a riviste letterarie di settore, una I pad e un e-reader”.
“Questa edizione di UmbriaLibri – ha concluso l’assessore Cecchini – è in linea con il concetto che l’Umbria ha voluto trasmettere all’Expo di Milano e cioè la valorizzazione della cultura come cibo per la mente. Un concetto questo, che idealmente ha avuto un seguito nel titolo di Umbrialibri che è appunto ‘Nutrimenti culturali’, ma anche nel luogo scelto per la sua realizzazione a Perugia, in quanto il complesso di San Pietro è sede fra l’altro del Dipartimento di scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’ateneo perugino”. Ig/g/segue
Nel corso dell’incontro, che è servito a tracciare un bilancio della manifestazione, è stato ricordato che Umbrialibri 15 – Nutrimenti Culturali, dal 27 al 29 novembre si sposta a Terni al Centro Arti Opificio Siri – Caos. Il tema scelto, che chiuderà di fatto l’edizione del 2015, è “la Città”.
In riferimento al bilancio della manifestazione è stato detto che sono stati oltre 260 gli ospiti tra scrittori, giornalisti, filosofi, sociologi, storici e studiosi che si sono alternati nei tre giorni della manifestazione (13-14-15 novembre). I programmi distribuiti sono stati 6000, mentre gli spettatori degli eventi hanno raggiunto quota stimabile in circa 10.000 presenze.
Gli appuntamenti dedicati al tema della Grecia, hanno visto la partecipazione di un pubblico numeroso e qualificato.
Sono stati 14 gli incontri che hanno contraddistinto il focus della rassegna.
Tra i più partecipati quello con Massimo Cacciari: la sua conferenza “Atene – Roma” che si tenuta al cinema Zenith, ha registrato una grande presenza di pubblico. Ottima anche la risposta in termini di interesse per l’incontro con la scrittrice greca Ersi Sotiropoulos, per la conferenza della giurista Eva Cantarella (il suo libro è stato tra i più venduti della giornata di venerdì), per il filosofo e giornalista Armando Massarenti e il critico letterario Arnaldo Colasanti, per lo storico e archeologo Mario Torelli, per i filosofi Vincenzo Vitiello e Massimo Donà, lo storico dell’antichità Gianfranco Maddoli. Grande interesse, poi, ha suscitato, la presentazione di “Viva” la rivista evento di letteratura e arti - animata da Nicola Bultrini (poeta e critico letterario), dei poeti Claudio Damiani e Lorenzo Chiuchiù, Giuseppe Salvatori (pittore) – che per Perugia aveva un numero specifico dedicato proprio all'argomento: “La sofferenza della Grecia”.
L’editoria umbra: anche quest’anno Umbrialibri 15 ha visto il pieno coinvolgimento degli editori umbri, nella duplice veste di espositori e di promotori culturali. Gli espositori locali sono stati circa 50, tra case editrici, editoria pubblica, centri di ricerca e di studio, associazioni e istituzioni culturali. L'elevata partecipazione di pubblico ha avuto anche un brillante riscontro in termini di vendite. Secondo i dati elaborati dall'Associazione editori umbri, l'edizione del 2015, con un più 35% rispetto all'anno precedente, è stata una delle migliori in termini assoluti. Tra le pubblicazioni più apprezzate sono state quelle riguardanti la città di Perugia, la saggistica e la narrativa. Ottime anche le vendite dei giovani autori locali, oltre che quelle di molti scrittori nazionali.
Radio 3: vincente anche il binomio con Radio 3 Rai, che per il secondo anno ha scelto anche Perugia, e in particolare, Umbrialibri, per trasmettere Radioeuropa. Da Holliwood Party a Fahrenheit, dai concerti di Evì Evàn Rebetiko alla voce del soprano Sumi Jo, dallo spettacolo teatrale della Medea ai racconti di Anna Belardinelli (che ha condotto il pubblico alla scoperta dell'Abbazia), dall'ascolto dell'Orchestra da Camera di Perugia alle interviste con scrittori, filosofi, storici e giornalisti, gli appuntamenti di Radio 3 hanno sempre fatto registrare un’affluenza notevole, con un pubblico altamente qualificato e particolarmente attento alla cultura e al mondo della lettura.
Umbria Noir:seguitissima anche la rassegna Umbrialibri Noir, curata da Pasquale Guerra e Alessandra Buccheri. Molto gradito, ad esempio, è stato l'incontro con lo scrittore Maurizio de Giovanni, il quale, nella Sala del Trecento, ha illustrato davanti a una sala gremita la genesi e metamorfosi del suo più illustre personaggio: il Commissario Ricciardi. Ma anche altri importanti scrittori del genere, Giampaolo Simi, Marilù Oliva, Elisabetta Bucciarelli, hanno fatto registrare una presenza di pubblico notevole.
Storie Sottobanco: successo anche per il Concorso Storie Sottobanco dedicato alla memoria dello scrittore perugino Marco Rufini e riservato agli studenti delle scuole medie di tutta l'Umbria. L’edizione di quest’anno è stata vinta dalla 15enne Sara Buchicchio del Liceo Classico A. Mariotti di Perugia, con il racconto storico, ambientato nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, “Va palese ‘l gno destin”. “Il quadro errante” – storia immaginifica sulle peregrinazioni della Gioconda in cerca della sua tela ideale – della diciassettenne Arianna Capaccioni (Istituto G. Bruno di Perugia) è arrivato secondo, mentre “Galleggiando su una matita” del 15enne Samy Amadiaze (Istituto G. Bruno) – un coraggioso racconto di un migrante e della sua traversata del Mediterraneo – si è classificato terzo. Una menzione speciale l’ha ricevuta, invece, “Librertà” di Carlo Nadotti (14 anni, Liceo Classico A. Mariotti di Perugia), un racconto di stampo calviniano sui libri e la lettura. Social e Internet: infine, una larghissima partecipazione di pubblico è stata anche riscontrata nei canali social della manifestazione. Oltre settemila i tweet generati dagli hashtag #Umbrialibri ?#?Grecia140 e ?#?Libricetta, con un pubblico potenziale di più di 6 milioni di utenti. Umbrialibri è rimasta a lungo nei trend topic di Twitter, alimentando la discussione sulla Grecia, sulla storia dell'Europa, sui libri, sulla cultura, rivelando una vasta partecipazione e un interesse per i temi trattati.