bottega 1(UNWEB) Perugia. E’ stata prorogata fino al 5 maggio 2024 la mostra “Rinascimento in bottega, Perugino tra i grandi della storia”, ospitata presso il museo civico di palazzo della Penna.

L’esposizione è organizzata dal Comune di Perugia, in partenariato con l’Università degli Studi di Perugia e il Nobile Collegio del Cambio e con il contributo del “Comitato promotore delle celebrazioni per il quinto centenario della morte del pittore Pietro Vannucci detto Il Perugino.

La mostra è a cura di Cristina Galassi, docente di storia della critica d’arte nell’Ateneo di Perugia nonché direttore della Scuola di specializzazione in beni storico artistici, e di Francesco Federico Mancini, docente di storia dell’arte moderna nell’Ateneo di Perugia.

La mostra di Palazzo della Penna sceglie di proporre ai visitatori una lettura inedita della vicenda peruginesca, incentrando la riflessione sul tema della “bottega dell’artista”, che si inizia a delineare in epoca medievale, in particolare con l’affermarsi dell’arte di Giotto, per poi consolidarsi, nelle sue più tipiche caratteristiche, durante il periodo del Rinascimento anche grazie a Perugino, le cui doti imprenditoriali sono note non meno delle abilità artistiche.

Il percorso espositivo ripercorre, dunque, la maniera in cui i pittori ottocenteschi, in pieno periodo romantico, rivisitarono l’opera dei grandi maestri rinascimentali, ricostruendo – a partire dallo studio di fonti documentarie e letteratura artistica – una storia per immagini che evidenzia non solo le capacità tecniche che si trasmettevano all’interno delle botteghe, dove  arte e mestiere coesistevano, ma anche le loro umane debolezze, la loro aspirazione nel farsi eccellenti, le loro vicende sentimentali, il loro rapporto con il reale, le loro fragilità.

Tutti i giovedì alle 16 è prevista la visita guidata gratuita alla mostra con prenotazione obbligatoria al n. 075.5773210 (dalle 9.00 alle 13.00)

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