Record di presenze, ospiti e turismo di qualità. Già fissate le date per la quarta edizione 2016
(ASI) Panicale. La terza mostra internazionale del merletto e del ricamo Fili in Trama 2015 chiude e, per gli organizzatori, è tempo di riflessioni. E' d’obbligo infatti a caldo scriverne il consuntivo.
"L’edizione 2015 ha migliorato molto la sua performance sia in termini di espositori che di pubblico. Nel caso degli espositori c’è stato un consistente aumento nel numero sia di quelli nazionali che di quelli internazionali - come ci ricorda la dott.ssa Caproni, direttore del Gal Trasimeno-Orvietano - siamo passati da 30 espositori nella prima edizione a 72 per questa terza edizione. Il livello qualitativo della proposta è stato di gran lunga più elevato di quello delle edizioni precedenti e, da questo punto di vista, vincente è stata la scelta di selezionare solo espositori con prodotti di elevata qualità e, nella quasi totalità scuole di ricamo e artigiani. Di riflesso il pubblico di visitatori è stata eccellente, è intervenuto numeroso da tutta Italia e dall'estero, molte le persone che amano questo tipo di prodotto, esperti, collezionisti ed appassionati, quindi un pubblico attento ed interessato, nonostante il caldo e l’esodo del rientro dalle ferie.
Ottimo il giudizio degli espositori sull’accoglienza e l’organizzazione, riscontro che abbiamo avuto di persona ma anche sui social. Molto apprezzata dai visitatori invece la formula, che ha visto le scuole di ricamo dislocate nell’intero Paese ed in particolare focalizzate su tre punti che costituivano tre percorsi, il primo Porta Perugina, Via Vannucci, Piazza Vittoria, il secondo il centro storico da porta a porta, il terzo percorso Porta Fiorentina Piazza Regina Margherita il Giardino dei Tigli. La Bellezza del Paese, un borgo medioevale tra i più belli d’Italia che si sposa con la bellezza delle produzioni di artigianato artistico è una formula unica tra le fiere del settore e per questo molto apprezzata".
Altro aspetto molto positivo è stata la Tavola Rotonda che si è svolta con il prestigioso coordinamento del giornalista e scrittore Antonio Lubrano, dove la tradizione ha incontrato quel futuro tanto auspicato, ovvero l’interesse di importanti imprese di moda per l’Ars Panicalensis. Questo ha posto una seria riflessione anche sulla scuola di ricamo che andrà sicuramente ripensata e indirizzata più alle produzioni e all’innovazione che al solo gusto di ricamare per hobby come è stato fino ad ora; infatti la scuola deve essere un luogo dove si produce e si crea e deve essere anche un luogo dove tutti possono accedere per farla crescere, con il gusto dello stare insieme, senza perdere di vista l'obbiettivo primario di produrre ed innovare per il Made in Italy e tutelare l’Ars Panicalensis.
Qui entra in gioco il marchio di qualità di cui di recente si è rinnovato ed esteso a livello internazionale: la scuola deve essere a Panicale e di Panicale, coloro che vogliono acquistare pezzi certificati devono farlo nel luogo di provenienza, non è giusto esportare questa tecnica ne agevolarne le produzioni altrove.
Ed infine, ma non certo per importanza, l'ottimo risultato sotto l'aspetto turistico e commerciale, molti visitatori e anche espositori hanno unito l’utile al dilettevole, facendo le ferie per una settimana nel bellissimo territorio panicalese, incentivando anche questo settore.
Ma fili in Trama non si ferma qui, la promozione del territorio continuerà con due progetti, il primo “La Via Europea del Merletto e del Ricamo” ed il secondo “Trame dal Mondo”. Il primo sarà occasione di coinvolgimento di molti paesi europei a partire dal Portogallo, l’altro è una esperienza che vuole portare a Panicale la ricerca della storia delle varie forme di artigianato del settore nel mondo. Panicale capitale umbra del merletto e del ricamo che ha l’ambizione di diventare quella europea nei progetti che ci accompagnano al 2020. Sotto l’aspetto della promozione del territorio la manifestazione ha avuto grande risalto anche sui Mass Media. Particolare attenzione da parte della RAI regionale e nazionale e da parte della trasmissione Sì Viaggiare.
Prossimi appuntamenti in programma sono per l’8 marzo 2016 con la premiazione del concorso “Castello di Panicale – Premio Anita Belleschi Grifoni” che quest’anno ha due sezioni Ars Panicalensis e tutte le Altre Tecniche dal tema CIBO MOSTRUM legato ai temi dell’EXPO 2015 e con la premiazione del primo concorso nazionale Estemporanea di Pittura.
Gli organizzatori sono già al lavoro per la quarta edizione di Fili in Trama ed hanno già fissato la data per l’anno 2016 che sarà il 16, 17 e 18 settembre 2016 per aprire i battenti dal venerdì pomeriggio anziché il sabato mattina.