(ASI) Perugia. Una carrellata di opere esposte, una sfilata di costumi, studenti all'altezza di fare da guida illustrando storia e arte dei monumenti compresi nell'itinerario che collega Piazza del Bacio alla Stazione di Fontivegge.
Ha presentato così questa mattina il proprio orientamento scolastico il Liceo Artistico Bernardino di Betto, una scuola attiva che si rinnova nelle proposte didattiche con nuovi indirizzi, tenendo i riflettori accesi anche sull'impegno sociale finalizzato alla riqualificazione del quartiere Fontivegge dove ha sede il Liceo intitolato a Bernardino di Betto, noto come il Pinturicchio.
E proprio nel tentativo di riprodurre alcuni aspetti della bottega del Pinturicchio si sono cimentati gli studenti, che con orgoglio hanno voluto ricordare uno dei figli più illustri di Perugia e al contempo donare prestigio e bellezza a uno spazio che nel corso degli anni era diventato anonimo.
La collaborazione con il Comune, che nella riqualificazione di Fontivegge si sta impegnando a vari livelli coinvolgendo anche le scuole, ha puntato questa mattina alla riappropriazione degli spazi di Piazza del Bacio, mentre un'insolita galleria d'arte è stata allestita nella sala d'aspetto di prima classe della Stazione, in collaborazione con Centostazioni.
L'assessore Dramane Diego Wague' (Scuola, Politiche per i giovani) ponendo l'accento sull'importanza di lavorare in sinergia con tutte le forze attive nel territorio, ha parlato di "un modello da seguire, sia per quanto riguarda il progetto articolato e complessivo che riguarda il quartiere Fontivegge, sia per quanto riguarda l'appropriazione di spazi inusuali da parte delle scuole". "Un progetto globale che migliora la qualità della vita di tutti i cittadini tranne i malavitosi, ai quali si toglie il terreno di coltura per i loro traffici illegali".