(UNWEB) "Assisi, città di San Francesco, è da sempre meta migliaia di fedeli, pellegrini e turisti provenienti da tutto il territorio nazionale e dall'estero, richiamati dal fascino della città serafica.
Per questi motivi, il Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, ha previsto un'intensificazione dei servizi di controllo del territorio sia ad Assisi che a Santa Maria degli Angeli. Oltre al centro storico della città, i pattugliamenti sono stati estesi anche alle località interessate da un maggior afflusso turistico, quali la Basilica di San Francesco e le chiese di Santa Chiara e San Rufino.
Le attività di controllo hanno visto impiegate le volanti dell'Ufficio Controllo del Territorio del Commissariato di Assisi e le pattuglie in borghese che hanno effettuato un attento monitoraggio del territorio anche per prevenire i furti in abitazione.
Le verifiche hanno interessato anche 10 pubblici esercizi della zona, con posti di controllo nelle maggiori direttrici cittadine, nelle frazioni e nei Comuni limitrofi, anche al fine di scongiurare condotte pericolose alla guida e l'eccessivo consumo di alcol.
Infine, è stata attenzionata anche l'area della stazione ferroviaria e degli autobus, al fine di monitorati i flussi in entrata e in uscita nella città.
Il piano di prevenzione ha visto, inoltre, una particolare intensificazione dei controlli presso tutti i parchi pubblici e le aree verdi presenti nella città di Assisi.
A partire dal Parco Regina Margherita, sino ad arrivare alla passeggiata presso il bosco di San Francesco, sono stati effettuati dei pattugliamenti e dei servizi di prossimità, per garantire sicurezza ai cittadini e ai turisti.
Nel corso degli 11 posti di controllo, sono stati identificate 170 persone e monitorati 46 veicoli."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.