L'Associazione eugubina lotta contro il cancro insieme alle famiglie Bocci e Nicchi hanno acquistato tre poltrone di ultima generazione per il day hospital
(UNWEB) Gubbio, – Tre poltrone di ultima generazione sono entrate a far parte del day hospital oncologico dell'ospedale di Branca, grazie a un progetto promosso dall'Aelc (Associazione eugubina lotta contro il cancro) insieme alle famiglie Bocci e Nicchi. L'iniziativa nasce dalla volontà delle famiglie di ricordare Claudia Bocci, prematuramente scomparsa nel luglio 2024, trasformando il dolore in un segno concreto di vicinanza e cura verso chi affronta la malattia.
Le nuove sedute, consegnate dal presidente Aelc Benvenuto Procacci, garantiranno ai pazienti maggiore comfort durante le terapie, rendendo più sereno e dignitoso il percorso di cura. Alla cerimonia, che si è tenuta nei giorni scorsi, erano presenti Teresa Tedesco, direttrice medica del Presidio ospedaliero di Gubbio–Gualdo Tadino e del Pou (Presidio Ospedaliero Unificato), l'oncologo Marco Gunnellini, la coordinatrice Giuseppina Fiorucci e le infermiere del reparto, testimoniando la gratitudine e l'impegno condiviso per migliorare la qualità dell'assistenza.
"Ringrazio l'Associazione eugubina lotta contro il cancro e le famiglie di Claudia Bocci per questa importante donazione che consentirà ai nostri pazienti di affrontare le sedute di day hospital oncologico con maggiore comfort e tranquillità. Chi deve sottoporsi alla chemioterapia ha il diritto di stare al meglio e queste poltrone ridurranno i disagi, offrendo un sostegno concreto e prezioso", ha dichiarato Teresa Tedesco anche a nome della direzione aziendale dell'Usl Umbria 1.
Un gesto che unisce memoria, solidarietà e attenzione ai bisogni delle persone, rafforzando il legame tra comunità e ospedale.
