Scuola primaria San Giovanni di BaianoDalla prossima settimana gli alunni seguiranno le lezioni in presenza nei locali dell’oratorio

(UNWEB) Spoleto. Infiltrazioni d’acqua alla scuola primaria di San Giovanni di Baiano "La miniera del sapere". A seguito delle verifiche tecniche effettuate dai tecnici del Comune di Spoleto, è stato concordato con il dirigente dell’Istituto Comprensivo Spoleto 1 “Della Genga - Alighieri” Massimo Fioroni il trasferimento degli alunni nei locali dell’oratorio della parrocchia di San Giovanni di Baiano.

Questa settimana i bambini delle cinque classi hanno seguito le lezioni da casa tramite la didattica a distanza (DAD), ma già da lunedì 1 febbraio è previsto il rientro in presenza per gli alunni della prima, seconda e terza primaria (verranno utilizzati i locali al piano terra della scuola non interessati dalle infiltrazioni), mentre la quarta e la quinta proseguiranno la DAD per poi tornare in presenza durante la settimana, quando saranno disponibili i locali al primo piano dell’oratorio.

Diverso il discorso per quelli al piano terra, rispetto ai quali saranno necessari alcuni interventi di sistemazione che richiederanno qualche settimana in più prima di poter effettuare il trasloco definitivo con il conseguente trasferimento degli alunni.

“Martedì scorso abbiamo partecipato alla videoconferenza con i genitori – ha dichiarato il vicesindaco Beatrice Montioni – per spiegare la situazione e condividere le informazioni. C’è stata una grande disponibilità da parte loro e li ringrazio per questo, perché abbiamo dovuto affrontare velocemente la problematica per ridurre al minimo il ricorso alla DAD. Grande disponibilità c’è stata anche da parte della Curia, che attraverso il parroco Don Nelson Abraham ci ha subito messo a disposizione i locali dell’oratorio”.

La collaborazione tra direzione scolastica, Comune e Curia è stata apprezzata anche dal dirigente Massimo Fioroni:”Abbiamo dovuto prendere decisioni, verificando tutte le possibili soluzioni, in tempi molto stretti. Senza questa disponibilità reciproca non sarebbe stato possibile dare una risposta così tempestiva alle famiglie”.

Il trasloco, iniziato in questi giorni, di fatto anticipa il trasferimento delle classi che sarebbe comunque avvenuto in vista dei lavori di demolizione e ricostruzione dell’edificio che inizieranno il prossimo anno.

“Sistemare i danni causati dalle infiltrazioni sarebbe stato un intervento antieconomico, perché avremmo dovuto rifare il tetto di una scuola destinata ad essere demolita e ricostruita – ha spiegato l’assessore con delega all’edilizia scolastica Francesco Flavoni – La soluzione individuata insieme alla Curia garantisce la ripresa delle lezioni in presenza in condizioni di sicurezza. In questi giorni stiamo effettuando dei piccoli interventi nei locali del primo piano, che saranno disponibili già dalla prossima settimana, mentre avremo bisogno di qualche settimana in più per quelli del piano terra che dovranno ospitare le altre due classi”.