BENDA 20220501 191057 51632(UNWEB) Perugia. "Se siamo qui è perché giustizia è fatta". I Sirmaniaci, come sempre, avevano centrato il punto, ma la delusione alla fine è stata di quelle grosse. La Sir Safety Conad Perugia non ha decisamente iniziato bene questa serie di finale scudetto e si è fatta superare in rimonta da una rediviva Lube Civitanova, che come spesso gli accade, sembra essersi ritrovata nel momento clou della stagione. Gli uomini di Nikola Grbic, che ora dovranno cercare l'impresa mercoledì all'Eurosuole, saranno attesi da ore di riflessione: diversi elementi sono apparsi sottotono ma soprattutto troppi sono stati gli errori anche banali. Logico poi che avversari come questi non perdonino e ne approfittano per portare a casa la posta piena. 
 

LE CIFRE - La chiave del match può essere semplicemente riassunta così: il servizio ha favorito nettamente la Lube, molto più incisiva (9 aces a 4). Stesso discorso per l'attacco (52 vs 42%). Perugia ha provato a controbattere in ricezione (46 vs 37%) e a muro (11 vs 7). Decisivo l'apporto di Robertlandy Simon, 20 punti di cui 3 in battuta e 3 a muro. Spaventosa la percentuale in fase offensiva, 82%. 

 
LA PARTITA - Più incisivi i cucinieri al servizio: Simon e De Cecco ne infilano due di fila (4-9) e la situazione si mette subito in salita. Yant fa 6-12, prova a rispondere Leon (8-12). Lo stesso Yant e Simon però ristabiliscono subito le distanze (9-15). Solé si fa murare da Simon (14-20) e i giochi sono fatti. Ancor di più quando Zaytsev realizza il 15-22 dai nove metri. Ancora dallo stesso punto fa centro Simon e il primo set si chiude sul 17-25.
 
Le cose non migliorano ad inizio secondo set: Lucarelli e Yant portano la Lube sull'1-4. Solè ci mette il muro (4-4), ma la pestata di Leon fa tornare il punteggio sul 4-6. Rychlicki fa 10-8 poi non riesce a ripetersi e il parziale torna in equilibrio (10-10). Lucarelli e Yant (due volte dai nove metri) fanno scattare il campanello d'allarme (13-16), un muro di Anderson ed un errore del brasiliano pongono rimedio alla situazione (18-18). Si va ai vantaggi, Yant colpisce il nastro e, dopo essersi vista annullare quattro set point, Perugia pareggia.
 
Botta e risposta in avvio di quarto set (3-3) e successivamente lo Zar vuole mettere paura ai suoi ex tifosi (10-11). Giannelli con uno strepitoso ed Anderson sembrano scacciano i fantasmi  (14-12) ma Yant è sempre in agguato (15-15). Si va avanti punto a punto fino al break finale, caratterizzato da errori in serie dei marchigiani (20-16). Chiude Ricci regalando a Perugia il prezioso vantaggio.
 
Mai dare per morti i campioni uscenti: Zaytsev e Simon lo fanno subito capire (0-3), così come Lucarelli dai nove metri (6-10). Ancora il servizio è la chiave vincente: vanno a segno quelli di Zaytsev (15-22) e di Simon per il 17-25.
 
Inevitabile il tie break in cui succede di tutto. Diamantini mura Anderson (3-5) e Civitanova vola al cambio di campo (4-8). La pausa, seppur brevissima, giova alla Sir, che rimonta lo svantaggio con Plotnytskyi, Rychlicki e Leon (9-8). Sembra tutto fatto, ma Simon alza il muro ed è controsorpasso (10-11). Protagonista dell'acuto finale Simon, che realizza di giustezza il 13-15.
 
I COMMENTI

Sebastian Solè (Sir Safety Conad Perugia): “Dobbiamo dimenticare questa partita perché i playoff sono così, azzerare e pensare alla prossima. C’è poco da dire, abbiamo giocato male, è stata una partita brutta da parte nostra. Possiamo fare meglio, lo abbiamo fatto e possiamo farlo ancora. Gara 2? Dobbiamo pensare alla pallavolo, abbiamo un margine di miglioramento grandissimo”.

 
IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3
Parziali: 17-25, 28-26, 25-20, 17-25, 13-15
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 14, Ricci 11, Solè 6, Leon 12, Anderson 13, Colaci (libero), Plotnytskyi 1, Travica, Ter Horst, Mengozzi. N.e.: Piccinelli (libero), Dardzans, Russo. All. Grbic, vice all Valentini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 6, Zaytsev 11, Simon 20, Anzani 5, Lucarelli 16, Yant 19, Balaso (libero), Diamantini 2, Kovar, Juantorena, Gabi Garcia, Sottile. N.e.: Marchisio, Jeroncic (libero). All. Blengini, vice all. Giannini.
Arbitri: Marco Zavater - Rossella Piana
LE CIFRE – PERUGIA: 21 b.s., 4 ace, 46% ric. pos., 23% ric. prf., 42% att., 11 muri. CIVITANOVA: 27 b.s., 9 ace, 37% ric. pos., 20% ric. prf., 52% att., 7 muri.

 
Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia