LogoBlu(ASI) Venerdì 27 sarà discussa la mozione di sfiducia presentata da sei consiglieri dell'opposizione e due della maggioranza nei confronti del sindaco Ruggiano. Tutto nasce dalle ripetute, pubbliche denunce del consigliere comunale Claudio Serafini che hanno portato  alla mozione di sfiducia che accusa l'assessore Ranchicchio di aver ricoperto cariche in situazione di incompatibilità, di aver dichiarato il falso e di aver assunto incarichi in base a autocertificazioni mendaci."
Riteniamo sia molto grave che il sindaco Ruggiano, nonostante i risultati  della Commissione di inchiesta, non abbia avuto il coraggio di chiedere le dimissioni all'assessore Ranchicchio, visto che l'assessore non ha avuto la dignità di offrirle nel rispetto  dei cittadini e della città di Todi.
 
Il sindaco ha ancora il tempo sufficiente per prendere la decisione che salvi la politica tuderte dall'ignomigna.
 
L'assessore Ranchicchio non può rimanere al suo posto. 
 
Ancora più grave sarebbe che in mancanza delle dimissioni dell'assessore, il consiglio comunale confermi la fiducia al sindaco. Lo dichiara in una nota Blu-Bella Libera Umbria.