(UNWEB) “Grazie al contributo determinante del Partito Democratico la stabilizzazione dei dipendenti precari del Ministero di Giustizia porterà ad una iniezione di personale di cui beneficeranno, pro quota, anche i tribunali umbri”. E’ quanto dichiara “con soddisfazione” il consigliere e segretario regionale Tommaso Bori (Pd).

“L’emendamento approvato di recente dal Parlamento - spiega Bori - proroga infatti i contratti fino a dicembre 2022 e, a partire dal 2023, l’obiettivo di un contratto a tempo indeterminato sarà finalmente una realtà per gli oltre mille operatori e operatrici della giustizia italiana. Si tratta di un risultato significativo anche per l’Umbria, sia in termini di riduzione del precariato che di funzionalità e di operatività degli uffici, tanto più alla luce dei progetti speciali previsti dal PNRR e del potenziamento degli organici. Ora - conclude Tommaso Bori - bisogna portare a casa un altro obiettivo: la partita dell'aumento dell'organico in capo alla Funzione Pubblica con graduatorie, purtroppo, ancora bloccate anche nei nostri territori”.